«Assieme al direttore Goretti stiamo costruendo un gruppo per affrontare la categoria: partiamo con umiltà, ma vogliamo giocare un buon calcio. La squadra? Sarà un mix di giovani ed esperti. Ancelotti? Mi ha detto di non fare brutte figure...»
Dopo un primo anno passato in infermeria e un secondo da protagonista nella corsa verso la B, il difensore non è stato confermato: «Porterò sempre nel cuore i miei compagni, lo staff tecnico e la società. Impossibile dimenticare il 15 aprile...»
«Più successi che sconfitte hanno segnato il mio percorso, dopo ogni infortunio mi sono rialzato grazie all'affetto di tutti. A Reggio sono cresciuto come uomo e calciatore. Ho sempre cercato di dare il massimo, con il sorriso. Grazie Reggiana»
Il contratto del tecnico campione del mondo prevede il rinnovo al 2025 se raggiungerà la salvezza. Dopo un passato glorioso da calciatore con Lazio, Milan e la Nazionale azzurra, si è già messo alla prova in Serie B allenando Perugia e Frosinone
«Mi sento orgoglioso di aver rappresentato in tutta Italia questi colori. Sono grato della fiducia ricevuta da chi fa parte della società e da tutti i compagni con cui ho battagliato. Ringrazio i tifosi, sarà un arrivederci e non un addio...»
Il prossimo tecnico granata da Istanbul non nasconde l'entusiasmo per il ritorno in Italia e per l'avventura che lo attende nella Città del Tricolore a due anni dall'ultima esperienza in panchina a Frosinone
«Il regolamento della B non aiuta, mi sto guardando intorno. In campionato abbiamo temuto di non farcela, ma alla fine grazie ai nostri valori tecnici e umani è arrivata la vittoria. Le due promozioni in B resteranno dei ricordi bellissimi»
Il presidente Salerno: «Il suo lavoro è stato determinante per la vittoria del campionato. Nei prossimi due anni la sua collaborazione sarà fondamentale per la crescita sportiva della Reggiana»