A Piacenza mister Nesta ritrova Bianco e Kabashi a centrocampo dove l'abbondanza e le scelte difficili non mancano. In difesa possibile riproposizione di Szyminski, Libutti contende una maglia a Pieragnolo. In attacco non dovrebbero esserci sorprese
«Ho visto uno spirito diverso e più agonismo con il Venezia, ora servono continuità di classifica, morale e convinzione. Giocare a Piacenza? Forse è un vantaggio ma bisogna segnare. Abbiamo tre gare ravvicinate però pensiamo solo alla prossima»
L'attaccante romano non sarà a disposizione per la trasferta di Piacenza. Sampirisi e Romagna stanno proseguendo con il proprio programma riabilitativo
La squadra di Nesta, statistiche alla mano, è tra le migliori formazioni del campionato per numero di passaggi completati e per contrasti vinti, ma ha una scarsa predisposizione alle conclusioni in porta e concede troppe occasioni agli avversari
«Non è stato facile restare in panchina, ma bisogna saper accettare le scelte dell'allenatore. Il gruppo è coeso e ci sono ragazzi di belle speranze che ascoltano e chiedono consigli. Con la Feralpi non dobbiamo commettere gli errori di Terni»
«Le polemiche extracalcistiche non possono offuscare il lavoro degli ultimi 4 anni. Non diamo retta ai gufi e pensiamo a salvarci. Portanova? Ha il diritto di lavorare, lo dice la Costituzione. Complimenti a Goretti e Nesta e col Sassuolo...»
«Abbiamo speso tante energie, per noi questa vittoria era troppo importante. Ho cercato di spingere di più perché ho qualche partita in meno rispetto ai compagni. La doppietta mancata? Purtroppo in quell'azione non mi sono coordinato bene»
«Ho visto una Reggiana che ha lottato su ogni pallone e questo deve essere sempre il nostro spirito. Il rigore? C'è stata una buona dose d'istinto e la mia esultanza è servita per dare la carica alla squadra. Ora pensiamo alla prossima gara»