«Rispetto a Pisa la differenza è nei gol presi, il terzo non è accettabile... Il nostro gruppo è ottimo e il mister ha le idee chiare: spetta a noi trasformarle sul campo. I fischi a fine gara? Con la Salernitana dobbiamo trasformarli in applausi»
«A Pisa l'atteggiamento era giusto, bisogna migliorare a livello tecnico-tattico. Per meritare l'affetto dei tifosi dobbiamo continuare a spingere. I nuovi hanno alzato il livello, però Marras e Lucchesi sono in dubbio. Amadei? Un esempio da seguire»
«Dobbiamo guardare avanti perché prestazione e atteggiamento rimangono, il bilancio dopo quattro gare è positivo. Il mio gol? Stacco bene di testa, spero di ripetermi. La sosta servirà per conoscere i nuovi arrivati, ripartiremo più carichi di prima»
«L'atmosfera creata dai tifosi ci ha aiutato molto, tutta la squadra sta lavorando intensamente per togliersi delle soddisfazioni. La classifica? È l'ultima cosa alla quale pensare, in testa abbiamo già il Pisa»
«La Reggiana ha fatto una buona prestazione, è mancata solo negli ultimi metri: le potenzialità ci sono, bisogna amalgamare il tutto. A centrocampo innesti di spessore, spero ci diano una mano. Motta? La sua prestazione non mi ha stupito»
«La Reggiana ha avuto coraggio e crede in quello che fa, ma deve continuare a lavorare e le cose da migliorare sono tante. Cavallini e Ignacchiti titolari? Chi ho visto più pronto, gioca. Portanova è un giocatore importante e ha grande entusiasmo»
«Il Genoa è forte e rodato, ma non avremo alcun timore: dovremo ribattere colpo su colpo. Ho già comunicato la formazione, bisogna convivere con le scelte. Ignacchiti e Štulac adatti per tutti i modi di giocare, Portanova non l'ho ancora visto...»
«Ho patito le alte temperature ma bisogna essere preparati visto che la prima giornata sarà sicuramente dura. Viali ci chiede di alzarci a centrocampo, non si smette mai di imparare. Il mercato? Se c'è bisogno di un altro centrale è giusto cercarlo»
«I ragazzi hanno fatto un'ottima prestazione, ma finiamo sempre per subire gol su nostre disattenzioni e questo mi fa arrabbiare. Bardi e Kabashi sono da valutare, punto su Vergara perché può darci tanto. Per inserire Stulac servirà tempo»
«Ho detto subito sì alla Reggiana, qui c'è uno stadio bellissimo che mi aveva emozionato. Sto cercando di imparare tutto quello che il mister vuole trasmetterci: commettiamo degli errori, ma sono necessari per arrivare alla perfezione»
Il gol di Manfredonia al 17' decide la terza uscita in Appennino. Per i granata di mister Viali, poco cinici e puniti alla prima occasione ospite, è un piccolo passo indietro rispetto a sabato. Sersanti e Vergara (migliore in campo) i più in palla
«Vorrei restare a Reggio perché qui mi sono trovato bene, ma non dipende solo da me. Quanti gol posso fare? Preferisco pensare partita per partita…»
A Toano, davanti a circa 200 tifosi, la nuova Regia di mister Viali continua a sperimentare. Il tecnico granata parte con un 4-3-3 e passa al 3-4-2-1 dopo l'intervallo, Vergara (uscito anzitempo) e Urso ancora tra i più propositivi
«Primo impatto positivo, il centro sportivo è di categoria superiore e mister Viali è preparatissimo. A centrocampo so difendere e cerco gli inserimenti, ma potrei segnare di più. Mi piacciono molto Valverde e de Paul, giocatori di gamba e qualità»
«Sono un giocatore duttile, mi piace variare, ma avendo giocato molto come quinto posso dire di ispirarmi a Dimarco. Mi hanno parlato bene della città e di tutto l'ambiente, in questa stagione spero di essere protagonista e provare tante emozioni»