Mercato - Ferrara cerca nuove alternative a centrocampo, non si sbloccano le cessioni

Mancano dieci giorni al termine della finestra di calciomercato invernale: tanti rumors, poche certezze e l'impressione che anche per il prossimo match di campionato la Reggiana non avrà volti nuovi in rosa. A centrocampo resta l’incognita sul vuoto lasciato da Angiulli, considerato anche che le condizioni fisiche di Bruccini e Danza non sono ottimali; una mezzala da inserire al più presto in gruppo sarebbe la priorità, ma nel frattempo è saltata pure la trattativa con il cagliaritano Marco Piredda, dato per certo alla Reggiana nei giorni scorsi e invece accasatosi ieri in Serie D all’Olbia dopo una breve comparsata a Reggio che si è risolta in un nulla di fatto. Il dg Ferrara, ora in silenzio stampa, torna a considerare il duttile centrocampista Matteo Calamai dell’Ischia, dove è di attualità anche il nome del fantasista Nicola Mancino, già cercato dalla Reggiana in estate. Sotto osservazione anche la situazione dell'esterno patavino Nicola Petrilli: il suo rinnovo con il Padova è in stand-by e i granata assieme alla Cremonese e al União da Madeira (Serie A portoghese) attendono sviluppi per giugno. Invece, il sondaggio in Liguria, sponda Virtus Entella, non ha portato i suoi frutti: «Sforzini ha avuto diverse richieste in Lega Pro – dichiara Matteo Superbi, ds dei biancoazzurri – e ha scelto un club che punta alla Serie B, il Pavia. Petkovic? Non vogliamo assolutamente privarci di lui, anche se ci sono state richieste». Capitolo cessioni: Pesenti rifiuta i corteggiamenti di Giana Erminio e Pro Patria, considerandoli come un declassamento, e in assenza di nuovi innesti resterà sicuramente in granata. Dopo Angiulli, il Benevento si inserisce per aggiudicarsi anche Giannone, non del tutto convinto della destinazione Catania. I sanniti potrebbero lasciare andare l’attaccante scuola Milan Davide Di Molfetta (classe ’96), 12 presenze e un gol in questa prima metà di stagione.