La Reggiana inciampa al "Picco": la reazione nel secondo tempo non basta, Pio Esposito fa esultare lo Spezia
Terza gara senza reti per i granata che tengono testa all'unica squadra imbattuta del campionato ma vengono puniti da una dormita generale su calcio piazzato. Nella ripresa la Regia è più pericolosa, ma non va oltre al palo centrato da Vido...
Niente da fare per la Reggiana di mister Viali che, sul campo dello Spezia, subisce la terza sconfitta in campionato. A decidere la gara, il tap-in vincente davanti alla porta di Pio Esposito al termine di un'azione su palla inattiva, la specialità di casa. I granata provano a reagire nella ripresa mettendo in campo maggiore grinta a determinazione rispetto all'ultima uscita con la Carrarese e arrivano a colpire un clamoroso palo con Vido, l'occasione più ghiotta del secondo tempo ma non abbastanza per strappare un pareggio che sul campo sarebbe stato meritato. Trasferta amara per gli 800 supporter granata presenti al “Picco” - da segnalare qualche scontro tra le tifoserie accaduto alcune ore prima della partita nelle vie limitrofe allo stadio - che hanno comunque applaudito la squadra di Viali dopo il triplice fischio. Ora arriva la sosta e due lunghe settimane di attesa e allenamenti prima del prossimo impegno casalingo con il Frosinone (20 ottobre).
LA PARTITA. Tante novità per Spezia e Reggiana: i granata per la prima volta in questa stagione schierano Girma, Marras e Lucchesi dall'inizio schierando un 3-4-2-1 mentre i bianconeri padroni di casa non recuperano il capitano Hristov e tengono fuori dall'undici titolare, un po' a sorpresa, Salvatore Esposito. Il primo sussulto è di marca ligure: dopo 3' di gioco Falcinelli, dalla destra, calcia forte in porta una punizione, ma Bardi è attento e controlla la sfera senza problemi. La Regia ci riprova poco dopo con un bel cross da sinistra di Okwonkwo per Marras che calcia bene, ma Elia intercetta il tiro e chiude in corner. Siamo al 16' e Reinhart commette un'ingenuità che porta al tiro dal limite Čolak, ma il l'ultimo arrivato Lucchesi respinge provvidenzialmente con il piede. Lo Spezia reagisce con una bordata di Pio Esposito su calcio di punizione che termina di poco a lato. La gara è viva e dopo una scorribanda purtroppo infruttuosa di Okwonkwo, lo Spezia riprende a macinare gioco. Al 36' i liguri passano in vantaggio: sugli sviluppi di una punizione provocata da Portanova sulla trequarti (fischiata generosa dell'arbitro), la palla arriva in area per Vignali che calcia a rete ma Bardi respinge d'istinto con un grande intervento, la sfera però resta in zona e Čolak la rimette in mezzo per Pio Esposito che mette dentro a porta vuota: 1-0 Spezia. La Regia tenta la reazione con una inzuccata debole di Ignacchiti che Gori controlla, poi si arriva all'intervallo. La Regia inizia forte nella ripresa, decisa a pareggiare le sorti di un match che, fino a quel momento è stato fondamentalmente equilibrato: dopo appen due minuti Girma, dall'interno dell'area, cerca la deviazione ma tocca male il pallone e l'azione sfuma. Al 5' i granata ci riprovano con un rasoterra da fuori di Portanova arginato da Gori con un intervento sul primo palo. Al 13' Reinhart perde un altro pallone al limite dell'area, la palla arriva a Pio Esposito che cerca il gol con un diagonale, ma la sfera non inquadra lo specchio per pochi metri. Viali prova la soluzione dei due attaccanti puri - col passaggio per i granata al 3-5-2 - che mette Gondo e Vido nelle condizioni di dialogare tra loro, ma ai granata manca ancora un po' di incisività in avanti. A questo punto, mister Viali getta nella mischia anche Vergara, mentre lo Spezia cerca il gol col solito Pio Esposito, ma sul primo palo Rozzio gli dice di no. La Regia insiste con qualche scorribanda di Vergara senza esito, poi, dopo una bella azione corale in fase di rimessa, Marras mette Vido davanti alla porta ma l'attaccante granata con uno scavetto centra in pieno il palo lontano, con Gondo che non riesce a ribadire in rete il pallone fermato dal decisivo intervento di Wiśniewski. Sul taccuino c'è anche un tiro dal limite di Cigarini e un colpo di testa di Vido a lato di qualche metro. Nel finale la Reggiana si riversa tutta in avanti ma lo Spezia fa buona guardia, rischia qualcosa quando Portanova si insinua in area al 94' e cade in area scontrandosi con un avversario reclamando il calcio di rigore, ma l'arbitro non è dello stesso avviso. Si arriva così al triplice fischio che incorona i bianconeri (quarta vittoria su quattro gare in casa) e lascia a bocca asciutta la Regia…
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Il tabellino
SPEZIA-REGGIANA 1-0
Marcatore: 36'pt F.P. Esposito.
SPEZIA (3-5-2): Gori; Mateju, Wiśniewski, Bertola; Vignali, Nagy, Cassata (dal 37'st Candelari), Elia (dal 37'st Reca); Pio Esposito (dal 30'st Di Serio), Falcinelli (dal 17'st S. Esposito), Čolak (dal 17'st Soleri). A disposizione: Mascardi, Hristov, Ferrer, Benvenuto, Giorgeschi, Degli Innocenti, Bandinelli. Allenatore: Luca D'Angelo.
REGGIANA (3-4-2-1): Bardi; Meroni, Rozzio, Lucchesi (dal 38'st Cigarini); Marras, Reinhart, Ignacchiti (dal 24'st Sersanti), Fontanarosa (dal 24'st Vergara); Girma (dal 13'st Gondo), Portanova; Okwonkwo (dal 13'st Vido). A disposizione: Motta, Nahounou, Libutti, Sampirisi, Cavallini, Štulac, Maggio. Allenatore: William Viali.
Arbitro: Kevin Bonacina di Bergamo. Assistenti: Federico Fontani e Mattia Pascarella. Quarto ufficiale: Gioele Iacobellis. VAR: Luigi Nasca e Davide Ghersini.
NOTE - Ammoniti: F.P. Esposito, Falcinelli, Wiśniewski, Soleri (S); Girma, Vergara (R). Espulsi dalla panchina: Baroncelli (collaboratore tecnico Reggiana), Ferretti (team manager Spezia). Angoli: 3-1 per la Reggiana. Recupero tempo: 1+6. Presenti 9091 spettatori di cui 801 ospiti per un incasso totale di 99890 euro. Prima del calcio d’inizio osservato un minuto di silenzio in ricordo di Franco Chimenti (ex presidente Federgolf).
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