Pavia: il nuovo allenatore è Brini, maestro delle promozioni

Dopo l'esonero di Marcolini, il "traghettatore" Rossini ha riportato il Pavia alla vittoria che mancava da due mesi, ma la società lombarda ha deciso comunque di affidare la panchina all'esperto Fabio Brini. Il tecnico marchigiano, 58 anni, nella lunga carriera da allenatore vanta quattro promozioni in Serie B, ottenute con Ancona (due volte), Salernitana e Carpi. Lo scorso anno ha guidato il Benevento al secondo posto nel girone C, fallendo però clamorosamente ai playoff, con l'eliminazione al primo turno per mano del Como. «Sono pronto per questa nuova avventura - dichiara Brini - La società vuole riuscire a portare in alto il Pavia e questo deve essere uno stimolo anche per i calciatori e per la piazza, tutti devono remare dalla stessa parte e con forza. Farò le mie valutazioni sulla squadra durante i prossimi giorni di lavoro. Certo il mercato è alle porte, ma non cambieremo tanto per il gusto di farlo, valuteremo bene dove intervenire e soprattutto farlo prima del 30 gennaio, perchè ci sono diverse partite prima. Ho trovato una squadra che ha voglia di lavorare, l’unica cosa stonata è il numero degli infortunati che non mi permettere di avere ben chiaro subito il quadro. Per raggiungere gli obiettivi c’è bisogno di sacrificio, nessuno regala niente».