Le pagelle di Reggiana-Venezia

Bene nella prima mezzora, con giocate in velocità e di qualità. Poi, però, il buio. Portano a casa la sufficienza i soli Perilli, Spanò e Cesarini. Per gli altri, invece, è una partita da dimenticare in fretta. Fischi a fine partita guadagnati giustamente.

Perilli 6 Salva il risultato pronti via, quando Soligo all’8’ si presenta a tu per tu calciando angolato, ma il nostro portierone ci arriva. Lo stesso Soligo però non gli lascia scampo al 30’ che lo trafigge con un diagonale in cui non può nulla, così come per la rete del 2-0 (Moreo) e del 3-0 (Fabris), tiro deviato da Panizzi.

Spanò 6,5 “Ha fatto più cross lui in una partita, che tutti gli altri terzini da inizio anno”, si commenta in tribuna. Ed è proprio così. Va addirittura vicinissimo al gol, se non fosse per il salvataggio sulla linea di Acquadro a Facchin battuto dopo una azione da vero attaccante. Il più motivato e volenteroso.

Rozzio 5 La difesa scricchiola…e non poco. Lui non la guida a dovere e alla fine saranno tre le volte che Perilli deve piegare la schiena per raccogliere la palla dalla porta.

Sabotic 5 Che fatica su Geijo. L’attaccante lagunare è possente e Minel fa fatica a contenerlo.

Giron 5,5 Parte bene come tutta la squadra, arrivando a crossare in più di un’occasione. Poi però più nulla. (dal 27’ s.t. Panizzi s.v. Compie una sfortunata deviazione sul tiro del 3-0 di Fabris).

Calvano 5 Non il Calvano di sempre, anzi, forse neanche un lontano parente. Fiacco e molle. (dal 23’ s.t. Carlini s.v. Ha toccato un pallone?)

Genevier 5,5 Giudizio rimandato. Per capire se il nuovo acquisto è degno di essere il nuovo metronomo granata, bisogna rivederlo in azione. Oggi ha orchestrato bene nella prima mezzora, presentandosi con un tiro insidioso al 3’, poi è calato drasticamente. Da rivedere.

Bovo 5,5 Vedi Calvano. Poco incisivo, sia in fase difensiva che offensiva.

Guidone 5 Nella metà campo della Reggiana, quando viene in contro per proteggere palla e fare salire la squadra, è un bel giocatore. La musica cambia quando è nella metà campo avversaria, col pallone tra i piedi che guarda la porta avversaria. Risultato? Inconcludente.

Marchi 5 Buon inizio di match, in cui lotta e compie un paio di belle giocate, anche se non si rende mai pericoloso in area avversaria. Nella ripresa non entra in campo e sbaglia il rigore del possibile 1-1, con Facchin che respinge il suo tiro nè angolato nè potente. (dal 23’ s.t. Sbaffo s.v.)

Cesarini 6,5 Il più (o forse l’unico) vivo della Reggiana. Ha qualche spunto che mette in difficoltà la difesa lagunare. Così come quando si guadagna il rigore per il possibile pareggio che Marchi sciupa clamorosamente.

All. Leonardo Colucci 5 La Reggiana parte bene, e gioca un buon calcio per la prima mezzora, anche se crea pochi grattacapi al portiere avversario. Poi, però, dopo il gol subito la squadra si squaglia come gelato al sole, e la reazione non arriva. Se fossimo in te, caro Leo, chiederemmo un po’ di giocatori nuovi, ma il tuo destino pare oramai segnato...

VENEZIA: Facchin 7, Malomo 6 (Cernuto s.v.), Modolo 6, Domizzi 6, Garofalo 6,5, Stulac 6,5, Acquadro 6, Soligo 7, Moreo 7 (Tortori s.v.), Geijo 6, Marsura 5,5 (Fabris). All. Inzaghi 7. Anzi, 10, per essersi fermato al termine del match a fare selfie con i giovani raccattapalle della Reggiana.

I risultati del sondaggio sul migliore in campo