AC Reggiana si conferma al fianco della Polizia di Stato e promuove l'utilizzo dell'App YouPol

Dopo la partecipazione dei ragazzi granata alla Festa di San Michele Arcangelo, Patrono della Polizia, prosegue la collaborazione tra la società granata e la Polizia di Stato. Ieri è stata organizzata una conferenza stampa, presso la sede di AC Reggiana, con la presenza della dott.ssa Mariantonietta Murè, Dirigente della Questura di Reggio Emilia, di Nicola Simonelli, Segretario generale di AC Reggiana, e di Alessandro Marconi, Responsabile dei Progetti Speciali del Settore Giovanile Granata, per presentare l’ulteriore collaborazione tra Questura di Reggio Emilia e A.C. Reggiana 1919 sul tema della sicurezza e della tutela dei minori.

Tale collaborazione passa e si rinforza attraverso la promozione e la valorizzazione della nuova e moderna App, chiamata “YouPol”, creata dalla Polizia di Stato proprio per segnalare, e ci auguriamo tutti limitare, episodi di spaccio, bullismo o violenza. «Questo progetto si inserisce all’interno del percorso che la società ha intrapreso seguendo le linee della UEFA e della FIGC sul Programma nazionale sulla “Tutela dei minori” - afferma il Segretario Generale Nicola Simonelli - andando a implementare quanto previsto dallo stesso progetto con una collaborazione diretta con la Polizia di Stato».

Caratteristica dell’App è la possibilità di trasmettere in tempo reale messaggi e immagini agli operatori della Polizia di Stato; le segnalazioni sono automaticamente georeferenziate in modo da poter intervenire in tempo reale rispetto la segnalazione. Tutte le segnalazioni vengono ricevute dalla sala operativa della questura competente per territorio. Per chi non vuole registrarsi fornendo i propri dati, è prevista la possibilità di fare segnalazioni in forma anonima. L’applicativo, nato dalla ferma convinzione che ogni cittadino è parte responsabile e attiva nella vita democratica del Paese, si può scaricare gratuitamente ed è disponibile per dispositivi iOS (iPhone) e Android. «Questo progetto nasce dalla ricerca della collaborazione col cittadino che diventa partecipe del sistema di sicurezza - precisa la dott.ssa Mariantonietta Murè - Vittime e testimoni del disagio giovanile e di altri reati possono segnalare tali episodi, e la segnalazione può avvenire anche in forma anonima poiché viene geolocalizzata. Per noi essere vicini alla realtà e al cittadino è la prima cosa importante e nell'ottica della prevenzione è importante la multifattorialità dell’intervento. L'App è attiva già da tempo, quindi la sua diffusione e conoscenze è necessaria per poterla potenziare maggiormente nell’utilizzo».

Questa iniziativa dà un importante segnale che conferma il contributo di AC Reggiana alla città ed alla comunità, sia sul campo con le proprie squadre ed i propri atleti, che all’esterno del terreno da gioco, nel quotidiano, partecipando alla vita della città e collaborando attivamente con tutti gli interlocutori che sono impegnati per il bene della nostra collettività; in questo caso con gli amici della Polizia di Stato. Tale collaborazione si inserisce anche all’interno delle iniziative organizzate da A.C. Reggiana 1919 in ambito educativo e di tutela dei ragazzi minori, e di prevenzione al disagio giovanile in collaborazione, tra gli altri, con l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. «Tali iniziative saranno presentate e messe a disposizione insieme a tanti altri servizi a tutte le società del territorio aderenti al Progetto Provincia Granata - ribadisce Alessandro Marconi, Responsabile dei Progetti Speciali del Settore Giovanile Granata - Il progetto, al suo secondo anno di attività, sarà ufficialmente presentato alle società aderenti e alle istituzioni martedì 15 novembre  presso la sede della Provincia di Reggio Emilia».