Il Collegio di Garanzia del CONI ha bocciato il ricorso del Chievo: il Cosenza è ad un passo dal ritorno in Serie B

Il Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, riunito da oggi pomeriggio per esaminare i ricorsi presentati dalla squadre non ammesse ai campionati di Serie B e Serie C, ha emesso in tarda serata i suoi verdetti.

Finisce malissimo l'avventura del ChievoVerona tra i professionisti: il ricorso del club clivense è stato respinto (qui la sentenza) nonostante i tanti messaggi di fiducia lanciati dalla società gialloblù nelle ultime settimane. Ora il Chievo potrà ricorrere al TAR o al Consiglio di Stato per cercare una riammissione in sovrannumero ma la strada è decisamente in salita e un futuro nelle serie dilettantistiche dietro l'angolo. L'esclusione dei veneti spalanca le porte della Serie B al Cosenza: domani alle ore 11 si riunirà il Consiglio Federale della FIGC che, salvo sorprese, riammetterà in cadetteria la società rossoblù; la Reggiana ha presentato a sua volta la domanda di riammissione ma le possibilità che venga accettata al posto di quella dei calabresi sono minime.

E' un bagno di sangue in Serie C: salutano il calcio professionistico Carpi, Sambenedettese, Novara e Casertana mentre si salva solamente la Paganese, unica società il cui ricorso è stato accettato. Carpi e Sambenedettese sarebbero state inserite quasi certamente nello stesso girone della Reggiana: ora è caccia aperta alle prossime rivali dei granata che potrebbero arrivare dalla Toscana e anche dalla Romagna visto che Lucchese, Pistoiese e Rimini sarebbero in prima fila per essere ripescate assieme a Latina, Fidelis Andria e Picerno - come riporta la Gazzetta dello Sport - mentre le domande di Fano e FC Messina potrebbero presentare delle irregolarità e quindi non essere prese in considerazione.