La Rosa e Tedeschi: «Un passo avanti dopo Santarcangelo, mercoledì saremo di nuovo ai campi di via Agosti»
Il commento dei tecnici della Berretti dopo la vittoria sul Vicenza
Il digiuno di vittorie viene spezzato dal successo di misura con il Vicenza che riporta ossigeno alla classifica dei granata. I due allenatori in carica Max La Rosa e Andrea Tedeschi analizzano il match in sala stampa al fischio finale.
Si può dire che questa Reggiana è in crescita?
La Rosa: «Questa sera si è proseguito sulla linea dell'ultima mezzora di Santarcangelo, penso che con questa prestazione abbiamo valorizzato il punto conquistato mercoledì nel turno infrasettimanale».
Dopo il primo quarto d'ora più positivo per il Vicenza, la Reggiana ha impostato il proprio gioco...
Tedeschi: «Un po' la tensione di trovarsi in questo stadio si è fatta sentire, però già nei primi 45 minuti abbiamo cercato di fare qualcosa di importante, poi ci siamo sciolti nella ripresa».
Cosa vi ha spinto a cambiare schema?
Tedeschi: «Abbiamo osservato per bene tutti i giocatori, l'idea era di dare ad Altinier una posizione più adatta e poteva essere opportuno affiancargli Napoli. Tutti gli attaccanti hanno fatto bene comunque, molto bravi anche in fase difensiva, con tanta corsa e intensità, solo così si poteva battere il Vicenza».
Avete il merito di aver ridato vigore ad alcuni giocatori che sembravano fuori forma, come Riverola e Napoli...
La Rosa: «Riverola ha vissuto un momento particolare in estate, era anche andato fuori rosa poi reintegrato. Napoli è un giocatore che ha bisogno di allenarsi bene, di ritrovare la condizione giusta per potersi esprimere. Non sono giustificazioni, ma attenuanti che possono spiegare il loro rendimento iniziale al di sotto delle aspettative. Sono due giocatori che sono di ottimo livello per la categoria».
I giocatori ora sono più responsabilizzati?
Tedeschi: «Può essere, ma anche chi è in panchina per nostra decisione partecipa come se fosse in campo. Abbiamo cercato di individuare gli aspetti positivi e le criticità di ognuno di loro, hanno capito che da parte nostra c'è grandissima onestà e trasparenza».
Ci sarete ancora voi due in panchina a Mestre domenica prossima?
La Rosa: «Non saprei, il ds Magalini però ci ha chiesto se eravamo d'accordo con l'anticipo alle 14.30, mercoledì alla ripresa dirigeremo noi l'allenamento. Questo sta a dimostrare che la nostra permanenza non dipende dai risultati, ma dalle scelte che farà la società».
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