Guglielmotti: «Una buona prestazione, ma stiamo vivendo un periodo dove la palla non va in rete»
«Ogni punto lasciato indietro può costare caro, ma ad oggi i discorsi sono ancora aperti. La parola mollare non esiste nel nostro vocabolario»
Tornato a macinare chilometri sulla fascia destra dal primo minuto, Davide Guglielmotti contro l'Ancona ha anche avuto l'occasione di andare in gol: «Era importante venire a fare una buona prestazione - ha commentato l'ex Renate al fischio finale - Non c'era da giustificare il risultato di pochi giorni fa a Gubbio dove, a parte forse un frangente nel secondo tempo, abbiamo fatto comunque una partita di spessore. Venivamo da una sconfitta quindi tutti si aspettavano il risultato pieno. Secondo me la prestazione oggi c'è stata, ma questo è un momento dove la palla non va dentro».
Il pareggio quindi vi resta stretto?
«L'Ancona non ci ha creato grandi pericoli, ricordo una loro azione offensiva nel primo tempo con la parata di Venturi e poi nella ripresa con quell'azione in ripartenza su un errore nostro. Per il resto credo che la Reggiana abbia dominato la partita, in una situazione normale oggi poteva finire 0-3 o 0-4».
Sul gol annullato per fuorigioco nel primo tempo, eri nella posizione sbagliata?
«No, la posizione era corretta ma forse ho sbagliato a non fare un movimento più ampio quindi sono arrivato prima davanti al portiere e questo potrebbe avermi portato in fuorigioco Però mi sembra di ricordare un ragazzo dell'Ancona sul palo, ma dovrei rivedere bene l'azione…».
Avete affrontato questa trasferta con l'atteggiamento giusto?
«Siamo scesi in campo sapendo chi siamo da sei mesi, l'abbiamo dimostrato in ogni partita. I punti che abbiamo guadagnato non sono pochi e la classifica dimostra che stiamo facendo un lavoro importante: con 70-75 punti le squadre di vertice gli anni scorsi chiudevano il campionato e noi ne abbiamo 66 a fine febbraio. Quando c'è un'altra squadra che fa una stagione così importante è chiaro che si gioca sul filo di un rasoio, ogni punto lasciato indietro potrebbe comportare degli sviluppi non positivi. Ad oggi io credo che sia tutto pienamente aperto».
Non si molla fino alla fine?
«La parola mollare non esiste proprio nel nostro vocabolario. Il campionato è ancora aperto, obiettivamente sia a Gubbio che ad Ancona se avessimo vinto con diverse reti di scarto non ci sarebbe stato nulla da dire: ci sono periodi nel calcio e nella vita in cui le cose non vanno come vorremmo. In questo periodo in cui facciamo tanta fatica a segnare, chi se ne intende di calco credo possa comunque apprezzare sia la prestazione che il risultato».
Domenica prossima sarai a riposo in quanto squalificato…
«Sono arrabbiato per l'ammonizione che ho preso, io ho saltato regolarmente e non ho colpito intenzionalmente l'avversario con il gomito. Non è stato l'arbitro a ravvedere il fallo, ma il quarto uomo...».
Vota il migliore granata in campo di Ancona Matelica-Reggiana
Commenti