Bobb si presenta: «Spero che questo sia l'anno della mia consacrazione»
Quella in maglia granata è la terza esperienza da professionista per il centrocampista gambiano
Nel primo pomeriggio presso la sala stampa di via Mogadiscio si è svolta la presentazione di Yusupha Bobb, centrocampista gambiano classe '95 arrivato in prestito dal Chievo Verona che sabato si è già messo in mostra con un gol nel test amichevole di Villa Minozzo.
«È stata una partita giocata bene contro un avversario sicuramente debole ma non per questo andava sottovalutato - ha spiegato Bobb - La Reggiana è un'ottima squadra, i compagni e l'allenatore sono stati molto gentili nell'accogliermi quando sono arrivato».
Pensi che questa possa essere la stagione della tua consacrazione?
«Spero proprio di sì. Sono ancora giovane e posso migliorare tanto, voglio crescere assieme alla squadra e magari vincere il campionato...».
Quali sono le tue caratteristiche?
«So attaccare, difendere e giocare con la palla, forse me la cavo meglio nella fase d'impostazione».
C'è un giocatore al quale ti ispiri?
«Mi ispiro a Paul Scholes e sogno un giorno di poter arrivare in Serie A o comunque al massimo livello».
Sogni anche una convocazione in nazionale?
«Sì, è un mio obiettivo. Ho già avuto modo di giocare con il Gambia nelle qualificazioni per il mondiale under 20 quando avevo 17 anni: riuscimmo a vincere una partita ma la nostra squadra venne in seguito squalificata poiché fu schierato un giocatore fuori quota...».
Hai problemi a comunicare con i compagni e l'allenatore durante le partite e gli allenamenti? (Ndr, l'intevista si è svolta in inglese)
«In realtà capisco l'italiano ma preferisco parlare in inglese durante le occasioni pubbliche. Il calcio ha una lingua universale, non ho nessun problema a parlare con i compagni e l'allenatore. Capitan Genevier a volte dà una mano se serve una traduzione».
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