Al di là dei discorsi volti a motivare la squadra in visita alla sede di Immergas, il direttore sportivo Doriano Tosi ha risposta anche ad alcune domande più inerenti l'aspetto sportivo.

«Fare calcio a Brescello e a Reggio Emilia è completamente diverso - ha sottolineato il diesse granata - Una volta ci caricavamo da soli qui dentro ora diventa difficile perché ci sono le telecamere e quello che ci diciamo viene trasmesso anche al di fuori di queste mura. Sappiamo bene quanto è stato investito e quanto abbiamo lavorato per costruire la squadra, razionalmente possiamo ottenere un risultato superiore rispetto a quanto hanno pronosticato in molti che ci vedevano tra l'ottavo e il decimo posto. Non è presunzione, ma pensiamo di potere fare qualcosa di più. Lotteremo e studieremo di settimana in settimana per arrivare in alto, ma non do dove. Amadei? Quando gli ho chiesto di commentarmi il pronostico della Gazzetta dello Sport non era molto contento...».

Reggiana, allenamenti ad Albinea in attesa dei campi di via Agosti?
Alvini: «Prendiamo spunto da Immergas, dobbiamo costruire un percorso che ci riporti in altre categorie»

💬 Commenti