Aimo Diana: «Ho sognato questo momento e so che i sogni si avverano. Dedico la vittoria a me stesso»
«Ci abbiamo messo tanto per realizzare questo e non si tanto tante cose che sono successe e non sono state facili da gestire. Siamo stati molto bravi, faccio i complimenti a tutti. Il mio futuro? Adesso non ci penso. Ma se dovessi restare...»
Un finale di stagione sulle montagne russe per tutta la Reggiana e in particolare per mister Aimo Diana, che ha prima visto azzerarsi il vantaggio guadagnato sull'Entella e poi, nelle ultime due giornate, rimettere tutto sui binari granata.
Con la vittoria ad Olbia arriva la promozione in Serie B con un turno di anticipo e il tecnico può finalmente festeggiare il traguardo mancato di pochissimo lo scorso anno: «Ho sognato questo momento e so che i sogni si avverano. Ci abbiamo messo tanto per farlo e non si sanno tante cose che sono successe all’interno che non sono state facili da gestire. Siamo stati molto bravi perciò faccio i complimenti a tutti. Siamo contenti di aver regalato questa soddisfazione enorme ai nostri tifosi. La dedica di questa vittoria? La voglio dare a me stesso».
Ai microfoni di TeleReggio Diana si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa. «Mai ci saremmo aspettati il pareggio della Recanatese con l'Entella, anche perché quando l'abbiamo fatto noi siamo diventati degli idioti. Credo che ci sia stato poco rispetto per questa squadra quest’anno: adesso vediamo chi salirà sul carro dei vincitori, qualcuno sicuramente verrà cacciato giù. Il mio futuro? È l'ultimo dei miei pensieri. Qui si pensa che tanto retrocederemo, ma se dovessi restare io penserei a lottare per la Serie A».
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