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Le pagelle di Recanatese-Reggiana. Laezza non fa passare nessuno, Pellegrini e Varela salgono e decidono la partita

Rossi non perde la bussola malgrado il campo ingrato, D'Angelo e Kabashi croce e delizia del centrocampo. Libutti e Guiebre si vedono solo a tratti. Lanini non pervenuto, Montalto si sbatte ma combina poco

30.11.2022 09:00

Venturi 6,5 In avvio risponde subito presente alla girata ravvicinata di Carpani e si porta fuori dall'area con sicurezza per fermare alcune ripartenze giallorosse. Osserva pietrificato la palla che danza a ridosso della linea sul palo colpito da Sbaffo. L'azione che porta al rigore parte da un suo preciso rilancio.

Laezza 7 Scontato il turno di squalifica ritrova la maglia da titolare e la onora con grinta e dedizione. Tanti palloni recuperati in anticipo e con veemenza ringhiando sull'avversario: decisivo un suo salvataggio in area piccola a inizio ripresa. Porta a casa il quarto giallo: purtroppo entra in diffida (dal 40'st Luciani sv).

Cremonesi 6 Secondo clean sheet consecutivo come vice Rozzio. La sua presenza si nota meno rispetto al capitano, ma dietro svolge un ruolo importante dettando i tempi ai compagni. Torna a farsi vedere in qualche occasione nell'area avversaria.

Cauz 6,5 Quando viene puntato soffre la velocità di Somma, ma tutto sommato copre abbastanza bene l'area. Decisiva una sua opposizione con il corpo sulla conclusione ravvicinata di Minicucci nel secondo tempo, replica di un precedente intervento sullo stesso avversario.

Libutti 6,5 Un cross interessante nella prima mezzora e uno che libera al tiro Guiebre nella ripresa. Soffre il campo pesante e anche lui ci capisce poco nei cinque minuti di furore giallorosso che rischiano di mandare al tappeto la Regia.

Kabashi 6 Parte bene con un paio di tentativi dal limite e spunti interessanti, ma con il passare dei minuti esce lentamente dai radar. Da rivedere alcune traiettorie da calcio d'angolo (dal 21'st Muroni 6: corsa e dinamismo al servizio della squadra).

Rossi 6,5 Nonostante il terreno osceno resta sempre in piedi e detta la manovra per 96 minuti con ordine e grande dedizione difensiva. Nessuna giocata illuminante, ma tanta sostanza perché è giusto badare al sodo quando il rettangolo verde non è tuo amico.

D'Angelo 6 Approccio positivo alla gara, soprattutto in fase di recupero del pallone. Si propone tanto in area, ma quando ha l'opportunità di diventare finalmente decisivo calcia malamente a lato l'inaspettato assist di Montalto… (dal 21'st Nardi 6,5: porta fiato e imprevedibilità a un reparto in difficoltà. È suo il colpo di tacco - quanto voluto? - che innesca l'inserimento in area di Varela e porta al rigore).

Guiebre 6,5 Appena prova ad accelerare si trascina la palla fuori dal campo. Non è la sua serata e la sua partita, ma non demorde e ci prova fino alla fine. Nella ripresa sfiora la rete con un inserimento dalle retrovie sventato da un salvataggio di Marafini sulla linea di porta.

Lanini 5 Il terreno e lo stile adottato dalla squadra sono poco congeniali alle sue caratteristiche, ma i pochi palloni che gli arrivano li gestisce male. Non arriva coi tempi giusti sui traversoni messi in mezzo dai compagni (dal 21'st Varela 6,5: entra per creare scompiglio e vi riesce alla perfezione. Una sola giocata utile in cui sfrutta la sua velocità per gettarsi su un pallone che pareva perduto portando a casa un calcio di rigore e l'espulsione di Marafini).

Montalto 5,5 Per entrare nel vivo dell'azione è costretto ad abbassarsi spesso nella metà campo granata voltando le spalle alla porta. Un suo tiro-cross quasi diventa un assist al bacio per D'Angelo, ma il centrocampista palermitano spreca tutto (dal 21'st Pellegrini 7: pochi palloni giocabili, ma quando è chiamato a battere il rigore che può decidere la partita a 2' dal termine va sul dischetto a testa alta e con freddezza spiazza il portiere. Chapeau).

Mister Diana 6,5 Non snatura la squadra di domenica a livello di uomini, ma sono loro che cercano un modo diverso di interpretare la partita fortemente limitati dalle condizioni del terreno. Dalla metà campo in su c'è qualcosa che non va e allora approfitta del campanello d'allarme suonato da Sbaffo per dare una scossa alla Regia e farle cambiare registro con quattro cambi in un colpo solo a metà ripresa. Quando il pareggio pareva il giusto epilogo della serata ecco l'episodio a lungo atteso che sblocca il match: va bene vincere anche così. Tre vittorie di fila e vetta confermata, mica male…


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