Portanova: «Sconfitta immeritata. Abbiamo dominato la partita, ma quello che conta è fare gol...»
«È stata la migliore prestazione della stagione e la Reggiana ha dimostrato di essere un gruppo unito: dopo l'1-0 ce la siamo giocata senza problemi. Gli applausi del pubblico? Fanno piacere, i tifosi hanno capito che non abbiamo mollato»
Manolo Portanova è stato tra i protagonisti principali della sfida persa con il Sassuolo e come tutti i compagni granata è uscito dal campo scuro in volto per un risultato che non rispecchia il valore della prestazione offerta dalla Reggiana.
«Per me questa è stata la migliore prestazione della stagione, in entrambe le fasi - sottolinea il centrocampista classe 2000 - La delusione è per il risultato perché non ce lo meritavamo. Abbiamo dominato la gara ma quello che conta sempre è mettere la palla in rete. Il Sassuolo ha giocatori importanti e alla fine ha vinto».
La squadra ha comunque dimostrato di reagire dopo l’intervallo per cercare di trovare il pareggio…
«Questo è perché c’è positività tra noi visto che siamo un grande gruppo. La squadra ha dimostrato di essere molto unita anche dopo l’1-0 e se l’è giocata senza problemi».
Uscendo dal campo dopo la sostituzione sei stato omaggiato da tanti applausi da parte del pubblico.
«L’applauso fa sempre piacere ma ci spiace per il risultato di questo derby. I tifosi ci tenevano tantissimo e hanno dimostrato di starci vicini come noi lo siamo con loro. Il pubblico ha visto che non abbiamo mollato e per questo sono arrivati gli applausi».
Nel primo tempo hai alzato il pollice verso Moldovan dopo la tua grande occasione…
«Devo dire che ha fatto davvero un ottimo intervento. Dopo quel tiro ci siamo guardati un secondo e mi ha fatto l’occhiolino. Anche lui ha capito di aver fatto una grande parata».
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