Palmiero: «Ero tranquillo e determinato, l'approccio mentale è stato importante»
Il 17enne granata ora sarà impegnato con la Nazionale: «Sono contento che la Reggiana abbia un giovane in azzurro»
Giuseppe Palmiero, fresco di convocazione nella Nazionale Under 18 di Serie D, oggi è sceso in campo per la seconda volta in stagione con la maglia da titolare ed ha seguito alla lettera le indicazioni di Cigagna, limitando al minimo i pericoli dentro e fuori l'area di rigore.
«Avevamo preparato con grande attenzione la partita in settimana - ha spiegato il centrale 17enne - Posso dire che è stata una vittoria di gruppo. Sono contento soprattutto per noi giovani che veniamo sempre aiutati dai compagni più esperti».
Quando hai capito che avresti giocato?
«Direi da mercoledì, ma non ci pensavo tanto: mi sentivo tranquillo e concentrato, pensavo solo ad allenarmi».
Reggiana molto determinata e sempre attenta nel primo tempo.
«Sì, l'approccio mentale è stato importante. Sapevamo che non sarebbe stato facile ma le vittorie bisogna farle anche in questi campi difficili. Abbiamo pensato solo a tenere la testa a terra e a pedalare».
Nella ripresa si è sentita questa paura di vincere?
«Forse inconsciamente pensavamo di avere già la vittoria in tasca. Infatti questa è una cosa su cui dobbiamo migliorare, soprattutto noi giovani: anche quando si sta vincendo con 2 o 3 gol di scarto bisogna rimanere concentrati».
Ora sei pronto per la Nazionale...
«Si, in realtà l'ho indossata anche l'anno scorso con la Nazionale Lega Pro. È stata una bella esperienza e non vedo l'ora di riviverla. Sono contento che la Reggiana abbia un giovane in azzurro».
Vota il migliore granata in campo di San Marino-Reggio Audace
Commenti