La Reggiana debutta a Cavola con un tris: Lanini, Guglielmotti e Kabashi decidono la sfida con il Baiso
Nel secondo allenamento congiunto la squadra di Nesta continua a sperimentare e a mettere benzina nelle gambe: Guglielmotti e Nardi sugli scudi, si mette in mostra anche il classe 2004 Nuhu Shaibu. Le Teste Quadre approvano l'arrivo di Portanova
Secondo test in Appennino per la nuova Reggiana di mister Nesta: dopo i 4 gol rifilati sabato al Castelnovo Capitale, oggi pomeriggio Rozzio e compagni hanno calato un tris al combattivo Baiso. Da segnalare due vistosi striscioni appesi dalle Teste Quadre, con due messaggi ben definiti: “Nella vita come allo stadio… fino al terzo grado nessuno è condannato”, un chiaro riferimento alla spinosa questione legata all'arrivo di Portanova che sta lasciando il segno a livello locale e nazionale, e un più classico “Abboniamoci in Curva Sud”.
LA SFIDA. Reggiana senza Cigarini, Luciani e Pieragnolo, rimasti fermi a titolo precauzionale per acciacchi di preparazione, oltre a Sposito e Girma (entrambi in attesa di essere ufficializzati) e all'ultimo arrivato Portanova, presente a bordo campo dove ha firmato diversi autografi senza rilasciare alcuna dichiarazione. Nesta conferma il 4-4-2 della prima uscita ma cambia gli interpreti iniziali: tra i pali c'è Satalino, in difesa Marcandalli e Duarte sono i centrali, mentre Libutti (a sinistra, con la fascia da capitano al braccio) e Mbaye (a destra) i terzini; in mezzo al campo a far girare i palloni sono Vallocchia e Kabashi, sugli esterni conferma per Guglielmotti a destra e debutto per il classe 2006 D'Angelo a sinistra, infine in attacco a fare coppia con Lanini è Varela. Il tandem offensivo mette subito il turbo e alla prima occasione utile sblocca la sfida: al 4' Varela imbecca Lanini che supera due avversari in velocità e manda la sfera in fondo al sacco dopo avere evitato il portiere. Passano altri tre minuti e arriva il raddoppio: Vallocchia carica il mancino da fuori area e, complice una leggera deviazione di Guglielmotti, sorprende il portiere Brevini. Guglielmotti è protagonista ma sotto porta impreciso, Marchetti dall'altro lato del campo prova a spaventare Satalino senza fortuna. Bisogna attendere qualche minuto dopo lo scoccare della mezzora per vedere il tris: Varela in area sulla destra pesca in posizione arretrata Kabashi che carica il sinistro e al volo, di prima intenzione, va a segno. Al rientro dagli spogliatoi cambiano tutti gli interpreti e, proprio come sabato a Toano, calano i ritmi ma non le occasioni da rete. Tra i più pimpanti ci sono sicuramente Nardi (traversa e un paio di conclusioni) e Bianco, entrambi già in un buono stato di forma, ma riesce a mettersi in mostra anche il classe 2004 Nuhu Shaibu, elemento prezioso della Primavera: tecnica e personalità non gli mancano. A impedire che il passivo peggiori ci pensa il portiere Motta, altro giocatore destinato alla Primavera di mister Costa, schierato per l'occasione tra le fila degli avversari per rendere più arduo il compito ai granata: missione compiuta.
Il prossimo appuntamento con il prato verde di Cavola sarà mercoledì 26 luglio (ore 17:00) quando a fare visita a Rozzio e compagna sarà l'AlbinoLeffe dell'ex Genevier, compagine di Lega Pro, per la prima amichevole ufficiale.
Il tabellino
REGGIANA-BAISO 3-0
Marcatori: 4'pt Lanini, 7'pt Vallocchia, 34'pt Kabashi.
REGGIANA (4-4-2) Satalino (dal 1'st Bardi); Mbaye (dal 1'st Fiamozzi), Marcandalli (dal 1'st Romagna), Duarte (dal 1'st Rozzio), Libutti (dal 1'st Cavallini); Guglielmotti (dal 1'st Nardi), Kabashi (dal 1'st Bianco), Vallocchia (dal 1'st Nuhu), D’Angelo (dal 1'st Abbruscato); Varela (dal 1'st Montalto), Lanini (dal 1'st Arrighini). Allenatore: Alessandro Nesta.
BAISO: Brevini; Bonini, Silvestri, Viviroli, Cani, Ori, Zaoui, Marchetti, Cataldo, Caputo, Barozzi. Entrati nella ripresa: Motta (R), Hoxa, Gazzotti, Borghi, Zanetti, Ghirelli, Benassi, Bonicelli. Allenatore: Paolo Lodi Rizzini.
Arbitro: Stefano Morini del CSI di Reggio Emilia. Assistenti: Massimo Canovi e Massimiliano Baldanza.
NOTE - Angoli: 9-1 per la Reggiana. Presenti circa 500 spettatori paganti.
Commenti