San Donato Tavarnelle-Reggiana, a sorpresa è arrivato il divieto di trasferta a Montevarchi per i tifosi granata

[AGGIORNAMENTO ORE 18] Confermato il divieto di trasferta per i tifosi della Reggiana. Ecco il comunicato diffuso dal club granata: "Il Prefetto di Arezzo nel pomeriggio del 27 gennaio 2023 ha rilevato che l'incontro San Donato Tavarnelle-Reggiana in programma domani sabato 28 gennaio 2023 alle ore 14,30 presenta bassi profili di rischio; tuttavia ha aderito alla Determinazione ri. 4/2023 del 26 gennaio 2023, con la quale il Comitato dì Analisi per la Sicurezza delle manifestazioni Sportive ha rappresentato il "concreto pericolo di turbative per l'ordine e la sicurezza pubblica in relazione al contemporaneo svolgimento dell'incontro di calcio Ternana vs Modena".
Il Prefetto di Arezzo, considerando che le tifoserie del Modena FC e dell' AC Reggiana per raggiungere le località di gara si troverebbero a percorrere gran parte delle stesse tratte autostradali nei medesimi orari, con elevata possibilità di incontrarsi, soprattutto nei pressi delle aree di servizio, e ravvisata l'esigenza di evitare che si possano verificare turbative dell'ordine e della sicurezza pubblica, ha decretato quindi il divieto di vendita dei titoli di ingresso della partita ai residenti nella Regione Emilia Romagna annullando, con rimborso, i tagliandi eventualmente già venduti. Le modalità di rimborso dei biglietti saranno definite dalla Società San Donato Tavarnelle e comunicate appena possibile". 

QUI i dettagli sulle modalità di rimborso previste

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Come un fulmine a ciel sereno, il segretario generale Nicola Simonelli in mattinata ha reso noto alla stampa che in giornata è atteso il divieto di trasferta per i tifosi reggiani diretti a Montevarchi per assistere alla sfida tra San Donato Tavarnelle e Reggiana in programma domani pomeriggio allo stadio “Brilli Peri” alle ore 14:30. I 400 biglietti disponibili per il settore ospiti erano stati venduti quasi interamente.

«Ieri sera in tarda serata siamo stati informati dalla Lega Pro e dal San Donato che, su indicazioni del Ministero dell'Interno, la nostra trasferta sembrerebbe vietata ai tifosi granata residenti in tutta l'Emilia-Romagna per la gara di domani a Montevarchi - ha sottolineato Simonelli - Questo divieto sarebbe dovuto a possibili incroci tra i tifosi della Reggiana e del Modena impegnato a Terni: per evitare questo rischio avrebbero deciso di bloccare la trasferta sia ai tifosi reggiani che a quelli modenesi. I prefetti devono presentare i relativi decreti prefettizi: sappiamo che il prefetto di Terni è quasi pronto a farlo, ci aspettiamo quindi che arrivi anche il decreto del prefetto di Arezzo… Con la trasferta vietata potranno venire allo stadio solamente i tifosi residenti in altre regioni. Per tutti gli altri verrà predisposto il rimborso del biglietto nelle modalità che stabilirà il San Donato. In questo momento la società toscana ha bloccato la vendita dei biglietti per tutti, quindi anche chi risiede al di fuori dall'Emilia-Romagna ora non può acquistare il tagliando».

«Questa decisione, presa dal comitato di ordine e sicurezza che si è riunito ieri, ha sorpreso tutte le questure e le prefetture e sappiamo che è stata bloccata anche la trasferta dei tifosi dell'Alessandria a Carrara e verranno bloccate anche trasferte di tifosi in Serie A - ha concluso il segretario granata - Tutto questo è in relazione ai fatti di cronaca avvenuti in concomitanza della gara tra Paganese e Casertana e dei precedenti scontri in autostrada tra i tifosi di Roma e Napoli. Ripeto, nessuno si aspettava questo provvedimento anche perché la nostra partita non era stata segnalata come a rischio. In attesa che arrivi il decreto della prefettura di Arezzo suggeriamo ai nostri tifosi di non andare a Montevarchi, si può rischiare anche il Daspo».