La Reggiana lotta in dieci ma esce dal campo senza un punto. Il Cesena tra le polemiche fa suo il derby

Dopo quasi un anno e mezzo di imbattibilità casalinga in campionato, la Reggiana cade davanti al pubblico del “Città del Tricolore” - presenti oltre 7000 spettatori - per mano di un Cesena cinico ma favorito dall'espulsione di Rozzio al 25' del primo tempo. Oltre a questo episodio, a decidere la sfida è il calcio di rigore messo a segno da Corazza ad inizio ripresa, punizione concessa per un discutibile fallo di D'Angelo su Ciofi che ha scatenato l'ira della squadra e del pubblico, così come tutto l'arbitraggio di Adalberto Fiero, fischietto che aveva diretto FeralpiSalò-Reggiana nei playoff della passata stagione, gara ricordata per l'inusuale espulsione rimediata da Radrezza nel tunnel degli spogliatoi.

LA PARTITA. Già dai primi minuti di gioco la partita si dimostra estremamente equilibrata e nervosa (tre cartellini gialli nei primi venti minuti di gioco, con l'arbitro che non fa sconti) ma a pagarla maggiormente sono i granata con Rozzio che, al 25' e già ammonito per un precedente intervento scomposto su Bianchi, ferma una possibile azione di contropiede degli ospiti stendendo Udoh e viene espulso costringendo i compagni a giocare in inferiorità numerica per più di un'ora. La Reggiana si mette a quattro in difesa lasciando Montalto come unico riferimento offensivo, mentre il Cesena tiene il controllo del gioco sfiorando il vantaggio con Udoh (bravo Turk a mettere in angolo) e con una bella girata di Corazza che termina a lato di poco. Ad inizio ripresa Baresi, in panchina al posto dello squalificato Diana, inserisce Guglielmotti al posto di Montalto ma la partita si mette ancor più in salita: su azione da calcio d'angolo D'Angelo allarga il braccio su Ciofi in area e il direttore Fiero decreta senza pensarci troppo il calcio di rigore per il Cesena, tra le proteste dei giocatori granata e della panchina. Dagli undici metri Corazza non lascia scampo a Turk. Sotto di un gol e di un uomo, la Reggiana prova a reagire ma lascia ampi spazi per il contropiede degli ospiti, che non ne approfittano. Baresi getta nella mischia anche Lanini, Rosafio e Sciaudone dando un segnale importante alla squadra che prende coraggio. Il Cesena sembra quasi accontentarsi di lasciare il pallino alla Regia che ci prova senza però pungere veramente. Ancora spazio per le polemiche poco dopo la mezzora quando Laezza su azione d'angolo viene a contatto in area con due avversari e cade: tutto regolare per l'arbitro. L'azione più pericolosa porta la firma di Rosafio che con un sinistro a giro va vicinissimo al pareggio a 4' dal termine. Nel finale gli ospiti mancano il colpo del k.o. con Ferrante e Shpendi - decisivo Turk - e i granata tentano l'assalto all'area bianconera fino all'ultimo minuto di recupero sospinti dal pubblico reggiano senza tuttavia riuscire ad impensierire Tozzo.

La Reggiana subisce così la terza sconfitta in campionato (la prima davanti al proprio pubblico) ma mantiene comunque la testa della classifica grazie alla concomitante sconfitta del Fiorenzuola in casa contro il Gubbio. Il campionato è ancora lungo e questo k.o. tra le polemiche lascerà il segno, ma la squadra è viva e se lotterà sempre così, il sorriso tornerà presto sul volto dei giocatori e dei tifosi…

La diretta

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Il tabellino

REGGIANA-CESENA 0-1 
Marcatore: 4'st rig. Corazza.
REGGIANA (3-5-2): Turk; Laezza (dal 40′st Luciani), Rozzio, Cremonesi; Libutti, Nardi, Rossi (dal 24′st Rosafio), D’Angelo (dal 24′st Sciaudone), Guiebre; Pellegrini (dal 24′st Lanini), Montalto (dal 1'st Guglielmotti). A disposizione: Voltolini, Cauz, Muroni, Venturi, Orsi. Allenatore: Alessio Baresi.
CESENA (3-4-1-2): Tozzo; Ciofi, Prestia, Coccolo (dal 1'st Adamo); Albertini (dal 14'st Zecca), Bianchi, De Rose, Calderoni; Chiarello (dal 14'st Bumbu); Corazza (dal 14'st C. Shpendi), Udoh (dal 35'st Ferrante). A disposizione: Lewis, Mercadante, Kontek, Brambilla, Francesconi, Pollini, Lepri. Allenatore: Domenico Toscano.
Arbitro: Adalberto Fiero di Pistoia, assistenti Fabrizio Anello Ricciardi di Ancona e Ivan Catallo di Frosinone, quarto ufficiale Simone Gauzolino di Torino.
NOTE - Angoli 4-3 per il Cesena. Ammoniti Chiarello al 14′pt, Coccolo al 22′pt, Bianchi al 8′st, Corazza al 16'st  e mister Toscano (C); Montalto al 15'pt, Pellegrini al 35'pt per proteste, D'Angelo al 4'st, Rossi al 7'st, Laezza al 12'st, Sciaudone al 30'st (R). Espulso Rozzio (R) al 25'pt per doppia ammonizione. Spettatori: 7068 per un incasso lordo di 69384,70 euro, totale biglietti venduti 2.799 per un incasso lordo di 36.091 euro.