Le pagelle di Aquila Montevarchi-Reggiana. È ancora Kabashi show, Luciani chiude i varchi e dà una mano a Chiesa

Venturi 6,5 Dopo 890 minuti, quindi dopo quasi 9 partite, cade l’imbattibilità pertanto il record assoluto di Facciolo (902) resta imbattuto, ma è comunque un traguardo importante quello raggiunto dal portiere romagnolo. Durante la gara non è costretto a interventi impossibili, nel primo tempo risponde presente sul tiro sul primo palo di Tozzuolo deviandolo in angolo. Come al solito, tanta sicurezza in tutte le uscite.

Luciani 7 È attento nelle chiusure: la sua rapidità è importante nell’intercettare i tagli degli avversari. Si fa intendere in termini di personalità e quando i due compagni di reparto alzano bandiera bianca per infortunio evita che il reparto si scolli facendo sentire a suo agio Chiesa. Perfetto il suo cross nel primo tempo per la testa di Guglielmotti.

Rozzio 6 Inizia bene facendo buona guardia a Jallow e dirigendo con ordine la difesa, ma dopo 24’ di gioco i suoi possenti muscoli lo costringono allo stop (dal 24'pt Hristov 6,5: sostituisce il capitano con grande sicurezza e concede pochissimo agli avanti del Montevarchi, sia in termini di tempismo, sia a livello di posizione. E quando ha spazio avanza palla al piede senza alcun timore).

Cauz 6 L'avvio è positivo, dalle sue parti non si corrono grossi pericoli anche se l'unico tiro verso la porta arriva proprio da sinistra. Una presunta distorsione al ginocchio, causata da un intervento censurabile di Kernezo, gli impedisce di continuare (dal 41’pt Chiesa 6: viene gettato nella mischia e debutta in campionato, ironia della sorte, proprio contro i suoi ex compagni. Cerca di giocare d'anticipo contro Jallow ma non sempre gli riesce la giocata. Ad ogni modo dietro corre pochi rischi, peccato solamente per l'anticipo mancato su Gennari nell'occasione che porta alla rete rossoblù).

Guglielmotti 6,5 Spinge bene sulla destra anche se troppo spesso viene fermato da un fallo fischiato contro. È un'incornata da bomber di razza quella allo scadere del primo tempo sul traversone di Luciani, Mazzini però va a togliere il pallone dall’incrocio.

Kabashi 7,5 Corre, recupera palla, si inserisce, manda dentro i compagni, va in area e stacca di testa, segnando così il primo gol, poi prova a ripetere la magia della settimana scorsa e trafigge il portiere locale con un bel sinistro da fuori area, sul quale Mazzini non è esente da colpe. Il cartellino giallo che porta a casa a inizio ripresa è evitabile… (dal 32’st Nardi sv: bada a contenere ma cerca anche qualche soluzione per le punte, senza fortuna).

Cigarini 7 Non avrà ancora i 90 minuti nelle gambe, ma a centrocampo è già tornato ad essere un punto di riferimento. In fase di costruzione cede diversi palloni a Kabashi, in compenso dà una mano alla difesa incerottata. Mezzo punto in più per il delizioso traversone dalla bandierina che permette a Kabashi di sbloccare il match (dal 32’st Vallocchia sv: come Nardi, anche lui si limita a mantenere lo status quo).

Muroni 7 Quando ha lo spazio cerca il tiro, quando non lo trova combatte e fa tanti chilometri per il bene della squadra. Giocatore duttile e importantissimo per la Reggiana in questa determinante fase del campionato.

Guiebre 6,5 Sulla sinistra nel primo tempo va a corrente alternata, cresce invece nel finale quando arriva a mettere dentro qualche pallone invitante e sfiora anche il gol, Mazzini però si oppone. Non ha più la brillantezza dei mesi passati ma resta un giocatore a tutto campo di cui la squadra di Diana non può fare a meno.

Lanini 5,5 Non graffia ma cerca di muoversi per dare manforte a Pellegrini davanti. Ci riesce soltanto a tratti, tant’è che Baresi lo richiama in panchina alla fine del primo tempo (dal 1’st Varela 6: combina qualcosa di interessante mandando in porta Guiebre e soprattutto crea imprevedibilità negli ultimi 20 metri sebbene non riesca ad affondare il colpo una volta entrato in area).

Pellegrini 6 Alla voce tiri in porta è non pervenuto, ma si muove tanto e permette anche ai centrocampisti di arrivare al tiro, vedi Muroni e Kabashi. Il suo dinamismo è fondamentale per l’attacco granata orfano di bomber Montalto.

Mister Baresi 7 Con questo successo contribuisce a portare mister Diana al 100esimo successo in Lega Pro. La Reggiana non gioca un calcio sfavillante come contro il Siena, ma è parallelamente concreta ed equilibrata. Azzeccati i cambi, specialmente quelli non studiati a tavolino causa infortuni, che consentono alla squadra di difendere il risultato e conquistare altri tre punti d'oro. Ora può riconsegnare la Regia nelle mani di Diana ritenendosi più che soddisfatto per il lavoro compiuto.

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