Dampha, dal Gambia su un barcone per giocare a calcio in Italia

Non è una storia affatto banale quella che si porta dietro Abdoulie Dampha, centrocampista gambiano classe '98 attualmente in prova alla Reggiana.

Il ds Magalini lo ha prelevato dal Trapani per poterlo valutare meglio e in maglia granata ha già disputato minuti importanti nelle amichevoli con Lentigione e Correggese: la firma del suo primo contratto da professionista potrebbe essere dietro l'angolo, si attendono sviluppi già la prossima settimana. Eppure fino al 2013 Dampha viveva in Africa, nello stato del Gambia, costretto a sopravvivere senza il padre allontanato per motivi religiosi e aiutando la madre a mantenere le tre sorelle più piccole. Nel settembre di quell'anno la decisione di partire da Tripoli verso l'Italia in un viaggio della speranza in cerca di una vita migliore.

L'ha trovata in Sicilia, grazie a una famiglia adottiva molto premurosa e al suo tutore Pascal Desiato che, notata la predilezione del ragazzo per la palla rotonda, lo ha introdotto subito nel mondo del calcio. Dampha si è messo in mostra in diverse società locali, dove venne ribattezzato amichevolmente Totò, fino ad essere notato dall'allora ds del Trapani, Faggiano. Qui è stato inserito nella rosa della Primavera dove nella scorsa stagione è riuscito a collezionare 16 presenze, giocando da mezzala, mediano davanti alla difesa e in un paio di circostanze anche da trequartista andando in gol due volte e realizzando altrettanti assist. Un centrocampista molto duttile e di inserimento, bravo anche nella fase di interdizione: 177 cm di altezza e 76 Kg di peso che sulla carta farebbero molto comodo alla squadra di Menichini anche se il suo impatto con la Serie C sarebbe tutto valutare.

_{(Foto © goalsicilia.it)}