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L'avversario

L'avversario - Juve Stabia, la matricola gialloblù continua a stupire e sogna in grande

Le Vespe di mister Pagliuca stanno andando ben oltre le aspettative di una salvezza tranquilla trascinate dai gol del giovane bomber Adorante. Tanti esordienti motivati, idee chiare e continuità progettuale sono alle basi del successo dei campani

24.12.2024 15:00

Al termine di una stagione in Lega Pro a senso unico chiusa in trionfo con il record societario di punti in Serie C (79) e con l'imbattibilità casalinga al “Menti”, la Juve Stabia è tornata in Serie B dopo quattro anni di assenza con l'obiettivo di mantenere la categoria ma il girone d'andata disputato dalla truppa di mister Guido Pagliuca (ex Lucchese e Siena), costruita sapientemente dal ds Matteo Lovisa (classe '96, tra i più giovani in attività in Italia), è stato decisamente sopra alle aspettative: dopo 18 giornate le Vespe si trovano al quarto posto con 28 punti frutto di 7 vittorie, 7 pareggi e solamente 4 sconfitte avendo segnato e subìto 20 gol. La squadra gialloblù ha perso solamente due delle ultime 10 gare ed è reduce da tre vittorie consecutive arrivate contro Südtirol (2-1), Salernitana (2-1) e Cesena (1-0). Lontano dal “Menti” la truppa di Pagliuca ha la stessa media punti delle gare casalinghe (1,56) ma ha subìto solamente una sconfitta nello scorso mese di settembre a Modena (3-0).

LA ROSA. Il modulo di partenza prevede una difesa a tre con uno o due trequartisti a seconda delle occasioni mentre il principale terminale offensivo è Andrea Adorante, 24enne parmigiano cresciuto nell'Inter già in doppia cifra nella passata stagione in Serie C e oggi capocannoniere della squadra con 6 reti. Il suo partner d'attacco solitamente è il classe ‘97 Leonardo Candellone (3 gol) tornato a calcare i campi della Serie B dopo le precedenti esperienze con Pordenone e Ternana. Due centri per Gabriele Artistico (22enne di proprietà della Lazio) e un gol per il 26enne Kevin Piscopo, fuori dai giochi causa infortunio Gregorio Morachioli (ex Bari). A centrocampo i più presenti sono Davide Buglio e Giuseppe Leone, entrambi al secondo campionato in gialloblù, sulla trequarti si alternano Christian Pierobon, Nicola Mosti (4 assist, ex Modena) e Fabio Maistro (2 gol), ma gli ultimi due non erano disponibili nelle precedenti uscite causa infortunio. Dalla panchina danno il loro contributo il classe 2000 Marco Meli, già con Pagliuca al Siena, e Federico Zuccon (con Viali al Cosenza). Il capitano è il 35enne Alberto Gerbo, fin qui nessun minuto in campionato ma resta comunque un punto di riferimento per compagni e allenatore. In difesa le colonne portanti del reparto sono i centrali Marco Ruggero, Marco Bellich e Francesco Folino, una batteria di under 30 che sta facendo benissimo nella prima stagione in Serie B della carriera ma a dare loro una mano ci pensa anche il 26enne Marco Varnier, già in azione nel campionato cadetto con le maglie di Cittadella, Pisa, Como e Spal. Sulla fascia destra il 32enne ex granata Cristian Andreoni è alle prese con dei guai fisici da settembre, allora stanno trovando spazio il 21enne Romano Floriano Mussolini (scuola Lazio, match winner nella sfida con il Cesena) e il 22enne Matteo Baldi. La corsia sinistra orfana di un altro ex granata come Daniele Mignanelli (ora alla Spal) vede alternarsi il 18enne Niccolò Fortini (scuola Fiorentina) e il classe 2003 Yuri Rocchetti (in prestito dalla Cremonese). Tra i pali il titolare è il senegalese Demba Thiam, classe ’98 protagonista nell'ultima trionfale stagione in Serie C con alle spalle già due stagioni in Serie B tra le fila della Spal. 

I PRECEDENTI. In totale sono 8 i precedenti tra granata e gialloblù: 3 successi per la Regia, 4 pareggi e una sola vittoria per le Vespe. Gli ultimi confronti tra le due squadre risalgono alla stagione 2017/18 nel terzo turno dei playoff di Lega Pro: 0-0 all'andata allo stadio “Menti” e 1-1 al ritorno a Reggio, pareggio che qualificò i granata con la decisiva rete di Bastrini a 10' dal termine. Nella stagione precedente il doppio confronto sempre ai playoff aveva sorriso ancora alla Regia: 2-1 in rimonta all'andata al “Città del Tricolore” (a segno Cesarini e Ghiringhelli), sofferto 0-0 in Campania al ritorno. L'unico hurrà delle Vespe risale al campionato di Serie B 1951/52: 2-1 a Castellammare, rete della bandiera del granata Panciroli.

 

 

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