Kabashi: «Il mister aveva chiesto di non abbassarci, la colpa è nostra. Dobbiamo ancora limare qualche dettaglio»

Nuova presenza nel cuore del centrocampo, con i galloni da titolare, per Elvis Kabashi. Il centrocampista albanese della Regia ha limitato le avanzate dei grigiorossi ma alla fine si è dovuto arrendere al pareggio strappato in extremis dalla Cremonese.

«C’è sicuramente rammarico per questa com’è giusto che sia - ha sottolineato Kabashi in sala stampa - Abbiamo fatto un grande primo tempo e sul 2-0 era la partita era da portare a casa. Potevamo chiuderla ma non ci siamo riusciti e ci siamo abbassati troppo. Purtroppo la Serie B è questa e dobbiamo ancora limare qualche dettaglio». 

Perché vi siete abbassati troppo nel secondo tempo?
«Credo siano uscite fuori le qualità dei nostri avversari: la Cremonese è una grande squadra con individualità molto forti. La colpa è nostra, nonostante il mister ci abbia chiesto di non abbassarci. Peccato perché abbiamo anche avuto qualche occasione per portarla sul 3-1. Dovremo lavorare su questi aspetti per migliorarci».

In questa Serie B si lotta fino all’ultimo secondo e non è detto che il tuo avversario sia definitivamente morto…
«Sì, è un campionato imprevedibile dove puoi vincere o perdere con qualsiasi squadra. È sempre stato così, ma dobbiamo cercare comunque di guardare a noi stessi e portare a casa più punti possibili».

A livello mentale può essere un problema arrivare alla sesta giornata senza avere ancora ottenuto la prima vittoria? 
«Non è un problema mentale. Dispiace per noi e ovviamente ai tifosi ma dobbiamo pensare a limare certi dettagli e prepararci per la prossima partita, consapevoli delle nostre forze».

Come ti stai trovando in questo tuo nuovo ruolo davanti alla difesa?
«Non lo considero un nuovo ruolo, sono semplicemente idee diverse. Mister Nesta ha le sue idee ed è giusto che ognuno di noi dia il massimo per fare quello che ci chiede».  
 

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