Guidone: «La Reggiana è l'occasione più importante della mia carriera»
Il nuovo centravanti della Reggiana Marco Guidone, dopo la firma ufficializzata questa mattina, ha rilasciato le prime parole da granata al blog ufficiale della società di via Mogadiscio. «Sono contentissimo, perché è bello sentire le parole “sei alla Reggiana” - ha sottolineato l'attaccante classe '86 - So di essere in una grande piazza e non ho esitato un attimo ad accettare la proposta del club e non vedo l’ora di iniziare». Una maturità agonistica arrivata alla soglia dei trent'anni e un'opportunità difficile da scartare dopo due ottime stagioni al Santarcangelo (24 gol in 74 presenze) :«In Romagna ho sentito la fiducia dell’ambiente, ci siamo salvati in entrambe le circostanze, con la permanenza in Lega Pro dell’anno scorso che ha del miracoloso. A trent’anni sono arrivato in un club come la Reggiana, con la sua storia e il suo blasone. Ho sempre avuto come obiettivo quello di affermarmi nella categoria e dopo tanto lavoro approdo in una squadra di livello, importante. Sono in piena forma e sento che è il momento più importante della mia carriera, non voglio fermarmi adesso». In Romagna è stato allenato da un ex della Reggiana, Lamberto Zauli: «Un rapporto bellissimo, mi è sempre stato vicino, e quando è arrivata l’opportunità della Reggiana, lui mi ha parlato benissimo di club e ambiente. Colucci? Non gli ho ancora parlato personalmente, ma ne ho sentito parlare benissimo. Lo stesso Zauli lo conosce molto bene e me ne ha parlato in modo davvero lusinghiero. Non vedo l’ora di conoscerlo e di iniziare a lavorare con lui e per lui». Guidone si descrive come un attaccante votato al sacrificio: «Vista la stazza, uno pensa che io sia una prima punta statica: in realtà sono un attaccante che fa un gran movimento, mi ritengo una punta mobile, moderna. Sono un generoso e lavoro tantissimo in campo: prometto impegno e sacrificio per la maglia granata. Ci sarebbe anche da fare gol, ma quello lo determinerà il campo».
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