Rosafio, Montalto e Pellegrini: Reggiana inarrestabile anche a Fermo. Il tris mantiene in vetta la squadra di Diana
La Regia mette in discesa la gara con due calci di rigore nei primi venti minuti e la chiude a inizio ripresa con l'acuto del suo giovane attaccante. L'infortunio muscolare di Montalto è l'unica nota stonata della seconda trasferta marchigiana
Tutto facile per la Reggiana di mister Diana sull'ostico campo della Fermana. I granata superano con un perentorio 3-0 la formazione allenata da Protti e conquistano la quarta vittoria consecutiva in campionato (ottavo risultati utile di fila) davanti a oltre 200 tifosi arrivati da Reggio, dimostrando di trovare quella continuità di risultati che tanto è mancata ad inizio stagione e meritando nuovamente la vetta della classifica in solitaria.
LA PARTITA. La prima occasione del match è per i granata con Nardi che, su azione in contropiede, prova a battere Borghetto con un preciso destro da fuori area: la palla sfiora il palo. I granata rischiano su calcio d'angolo con Venturi che esce a vuoto ma Montalto è ben posizionato e respinge il pallone sulla linea di porta sul tentativo insidioso di Spedalieri. Al minuto 13, la Reggiana passa in vantaggio: Rosafio lancia in area Montalto che viene steso in uscita da Borghetto e l'arbitro senza indugiare concede il calcio di rigore. Dagli undici metri va Rosafio (e non il “tagliagole” che cede il pallone al compagno) che spiazza l'estremo difensore di casa e porta in vantaggio i granata. Passano pochi minuti e la Reggiana conquista un altro rigore: Montalto trova con un bellissimo lancio in area Rosafio che viene steso da Spedalieri. Stavolta è lo stesso Montalto a presentarsi dagli undici metri e anche il bomber granata non sbaglia. Dopo nemmeno un terzo di gara, la Reggiana è avanti 2-0. Forti del doppio vantaggio, Rossi e compagni gestiscono il possesso del pallone nonostante un campo in non perfette condizioni e concedendo davvero poche occasioni ai padroni di casa. Verso la fine della prima frazione, Montalto deve alzare bandiera bianca per un infortunio muscolare e, un attimo dopo, Rosafio si divora il tris ma si fa ipnotizzare a tu per tu da Borghetto. Alla prima occasione della ripresa, però, i granata chiudono la gara: sul lancio di Rossi, Pellegrini scatta sul filo del fuorigioco e con un perfetto pallonetto supera un incerto Borghetto. È il gol che taglia definitivamente le gambe alla Fermana che al minuto 70 rimane addirittura in dieci uomini per l'espulsione diretta dell'ex granata Pellizzari (fermato Lanini lanciato a rete e doppio giallo nel giro di una decina di minuti). Dalla stessa punizione, Borghetto nega il gol a Lanini con un grande intervento e Pellegrini manca il tap-in del 4-0. Da qui alla fine è solo accademia con i granata che escono vittoriosi dal campo di Fermo - con qualche ammonizione di troppo - e si proiettano alla gara di sabato prossimo contro l'Olbia con ancora più fiducia.
Il tabellino
FERMANA-REGGIANA 0-3
Marcatori: 13'pt rig. Rosafio, 18'pt rig. Montalto, 9'st Pellegrini.
FERMANA (4-3-3) Borghetto; Eleuteri, Parodi (dal 12'st Pellizzari), Spedalieri, De Nuzzo; Romeo, Giandonato (dal 30'st Graziano), Misuraca (dal 39'st Lorenzoni); Pinzi (dal 12'st Bunino), Fischnaller, Maggio. A disposizione: Nardi, Vaccarezza, Carosso, Gkertsos, Luciani, Vessella, Scorza, Cardinali, Grassi, Nannelli, Ronci. Allenatore: Stefano Protti.
REGGIANA (3-5-2) Venturi; Luciani, Rozzio, Cauz (dal 30'st Laezza); Libutti, Kabashi, Rossi (dal 19'st Muroni), Nardi, Guiebre (dal 30'st D'Angelo); Rosafio (dal 19'st Lanini), Montalto (dal 43'pt Pellegrini). A disposizione: Voltolini, Turk, Cremonesi, Orsi, Cigarini, Sciaudone. Allenatore: Diana.
Arbitro: Ermes Cavaliere di Pistoia. Assistenti: Veronica Vetterel di Latina e Giorgio Ravera di Lodi. Quarto ufficiale: Fabrizio Pacella di Roma 2.
NOTE - Angoli: 5-2 per la Reggiana. Ammoniti Borghetto, Spedalieri (F); Guiebre, Luciani, Libutti, Muroni (R). Espulso Pellizzari (F) al 25'st per doppia ammonizione. Recupero tempo: 3+3. Spettatori 1390 (circa 800 abbonati, 214 tifosi arrivati da Reggio Emilia). Osservato un minuto di raccoglimento prima del calcio d'inizio in ricordo delle vittime della tragedia di Ischia.
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