Un'ottima Reggiana cade contro la corazzata Palermo: al "Città del Tricolore" i rosanero soffrono ma si impongono 3-1

La Reggiana di Alessandro Nesta debutta finalmente in casa e diverte per lunghi tratti del match il suo pubblico, ma si arrende al Palermo che vince con un punteggio fin troppo largo. Il risultato infatti non rispecchia l'andamento della partita, con i granata che mettono all'angolo la corazzata rosanero per lunghi tratti del primo tempo, riuscendo anche trovare il momentaneo gol del pareggio nonostante l'inferiorità numerica dovuta all'espulsione di Marcandalli. Il Palermo però fa valere tutta la sua esperienza, rimette la testa avanti e allo scadere dilaga con la terza rete. Purtroppo - o per fortuna - non c'è tempo per riposare e ripensare a quanto fatto di buono o sbagliato: sabato si gioca il derby al “Tardini”.

LA PARTITA. Mister Nesta lascia a riposo il centrale Romagna e il regista Cigarini, consentendo a capitan Paolo Rozzio di debuttare in questa stagione, inserendo Libutti in fascia. Davanti gioca Pettinari con due trequartisti alle spalle, Girma e Vergara. Il primo tiro è proprio Girma dopo 3’, ma il fantasista granata non trova la traversa. Al 7’ il Palermo segna, ma a concretizzare il gol è stato il VAR: Lund conclude a rete, Bardi para, poi arriva Lucioni che conclude ma Pettinari salva sulla linea di porta o forse appena oltre la stessa. Dopo alcuni minuti di attesa arriva il verdetto: 0-1. La Reggiana ci riprova poco dopo con Pieragnolo, servito di testa da Pettinari, ma Pigliacelli si allunga e manda in corner. Sulla successiva battuta ci prova capitan Rozzio, ma il suo colpo di testa termina di poco alto. La Regia insiste e cerca il gol prima con una punizione di Kabashi oltre la traversa, poi con un tiro alto di Pettinari, ma il risultato non cambia. Al 28’ Di Mariano calcia una punizione contro la barriera, la sfera sembra beffare Bardi, ma il portiere è attento e sventa la minaccia. I granata insistono e prima Girma si mangia un gol da ottima posizione, poi Bianco calcia contro un difensore. Al 42’ Segre brucia in velocità Marcandalli, che aveva giocato una splendida partita fino a quel momento: il difensore granata, nel tentativo di recuperare la posizione, tocca leggermente l'avversario sul piede sinistro e l’arbitro, malgrado le proteste, lo espelle per fallo da ultimo uomo. Mister Nesta, per coprirsi, toglie Vergara e mette dentro il centrale Romagna. Nella ripresa la Reggiana cerca di pareggiare le sorti del match, ma, almeno all’inizio non impensierisce mai il portiere avversario. Al 9’, invece, il Palermo cerca il gol in diagonale col solito Brunori, ma il suo tiro di sinistro è impreciso e termina a lato. Al 14’ discesa sulla sinistra di Di Mariano e gran palla dentro per Insigne che anticipa Pieragnolo, ma la conclusione del giocatore siculo in spaccata termina di poco oltre la traversa. Al 17’ la Regia pareggia con merito: Kabashi mette in mezzo di sinistro un cross per Romagna che colpisce di testa mandando la sfera in mezzo all’area piccola, dove Eric Lanini mette dentro di piatto destro da pochi passi: per il guardalinee è fuorigioco, ma il VAR interviene dopo qualche minuto convalida di grande tensione e convalida: 1-1 e il “Città del Tricolore” esplode di gioia. L'estasi però dura pochissimo: al 25’ la difesa granata esce male su un’azione d’attacco del Palermo, la palla arriva a Di Mariano che riscodella al centro il pallone per Segre che realizza l’1-2 di testa, a porta vuota. Al 40’ Lanini cerca un guizzo dei suoi per pareggiare la partita, ma il suo tiro a giro termina non molto oltre l’incrocio dei pali alla sinistra del portiere ospite. La Reggiana insiste e dopo un bel lavoro di Varela, la palla arriva a Bianco che, da buona posizione, calcia alto. A tempo scaduto, il neo entrato Soleri anticipa Rozzio di testa a centro area e trafigge il portiere granata sul primo palo: 3-1, game over. Ma all'uscita dal campo ad accompagnare i granata sono gli applausi, di incoraggiamento e fiducia per quanto dimostrato e per quanto occorrerà fare tra pochi giorni a Parma…

La diretta

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Il tabellino

REGGIANA-PALERMO 1-3
Marcatori: al 7’pt Lucioni (P), al 18’st Lanini (R), al 25’st Segre (P), al 45’st Soleri (P).
REGGIANA (4-3-2-1): Bardi; Libutti, Rozzio, Marcandalli, Pieragnolo (dal 35’st Nardi); Bianco, Kabashi, Portanova (dal 16’st Lanini); Girma (dal 16’st Varela), Vergara (dal 44’st Romagna); Pettinari (dal 35’st Fiamozzi). A disposizione: Sposito, Satalino, Sampirisi, Cavallini, Shaibu, Cigarini. Allenatore: Alessandro Nesta.
PALERMO (4-3-3): Pignacelli; Mateju, Luciani, Ceccaroni, Lund (dal 26’st Aurelio); Segre (dal 45’st Stulac), Gomes, Vasic (dal 25’st Henderson); Insigne, Brunori (dal 45’st Soleri), Di Mariano (dal 35’st Valente). A disposizione: Desplanches, Jensen, Mancuso, Nespola, Marconi, Nedelcearu, Damiani. Allenatore: Eugenio Corini.
Arbitro: Paride Tremolada di Monza, coadiuvato da Dei Giudici di Latina e Longo di Paola; quarto uomo Nicolini di Brescia. VAR Maggioni di Lecco, AVAR Pagnotta di Nocera Inferiore.
NOTE - Ammoniti Kabashi, Rozzio, Romagna (R). Espulso Marcandalli (R) al 42'pt per avere interrotto una chiara occasione da gol. Minuti di recupero 4 nel primo tempo e 5 nella ripresa. Calci d'angolo 7-3 per la Reggiana. Spettatori: 10374 (3871 paganti, 1411 nel settore ospiti, 6483 abbonati) per un incasso di 126855,71 euro.