Sabotic: «La Serie B mi affascina, ma ho ancora due anni di contratto»
Minel Sabotic è uno dei pilastri della difesa della Reggiana, la meno battuta del girone A, e al termine dell'allenamento odierno ci ha parlato della sua seconda stagione con la maglia granata e anche dei suoi sogni per il futuro.
Qualche sirena dalla Serie B è già arrivata?
«Che io sappia non c'è alcun interessamento nei miei confronti. Una chiamata dalle categorie superiori farebbe sicuramente piacere, non lo nascondo, ma ho ancora due anni di contratto con la Reggiana».
Si sente già pronto per il salto di categoria?
«Questo non spetta a me dirlo, può stabilirlo solamente chi mi osserva da fuori».
Il sogno è ancora quella di arrivare in Serie A?
«Sicuramente. Piano piano spero di potercela fare, intanto mi sono già tolto qualche soddisfazione anche qua a Reggio»
Tanti rimpianti però in questa stagione...
«Volevamo arrivare almeno ai playoff, purtroppo non ci siamo riusciti. È davvero un peccato perché non ricordo squadre che ci hanno messo sotto veramente, abbiamo sempre giocato ad armi pari anche quando sono arrivate le sconfitte».
Avete forse perso la fiducia in voi stessi troppo presto?
«Non è andata così. Recuperare dei punti persi per strada in questo girone con così tante squadre di alto livello era veramente difficile».
C'è voglia di rivincita contro il Bassano?
«Non siamo mai stati fortunati contro i giallorossi nelle ultime due stagioni, almeno domenica vogliamo chiudere in bellezza».
Siete contenti che Alessi tornerà a giocare con voi?
«Lo conosco bene e sono veramente felice che possa celebrare il traguardo delle 200 presenze in maglia granata».
Domenica sarebbe meglio festeggiare un gol di Sabotic o di Alessi?
«Sicuramente quello di Alessi, i miei contano veramente poco e se non ho mai segnato ci sarà una ragione (ride, ndr)».
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