[VIDEO] Colombo: «Dopo quattro pareggi ora servono i tre punti»

Dopo il pareggio con il Pisa, domani la Reggiana torna in campo al Città del Tricolore (calcio d'inizio alle 14.30) per affrontare la Carrarese dell'ex Gian Marco Remondina. Il trainer granata Alberto Colombo ha in serbo diverse novità per quanto riguarda l'undici iniziale, ma un solo obiettivo in mente: i tre punti. «Per valorizzare i pareggi con Ascoli, Teramo e Pisa - ci tiene a sottolineare il condottiero granata - domani bisogna sfruttare il fattore campo e tornare subito alla vittoria, sperando che le nostre dirette concorrenti per i playoff commettano un passo falso. Abbiamo il vantaggio di poter contare solo sulle nostre forze, ma da qui alla fine dobbiamo raccogliere il maggior numero di punti possibile, ce ne servono almeno dieci».   Mister, la squadra non le è parsa stanca nelle ultime uscite? «E' fisiologico che a questo punto della stagione ci possa essere un po' di stanchezza, ma secondo me è anche la pressione a livello mentale che comincia a farsi sentire a cinque giornate dal termine con un obiettivo insperato a inizio stagione ora alla nostra portata». La Carrarese non è un avversaria da sottovalutare... «La formazione apuana gioca un buon calcio, ha un'ottima organizzazione e un allenatore con un curriculum importante: per vincere la Reggiana deve ritrovare la spensieratezza dei tempi migliori». Pensa di confermare Petkovic? «Oggi abbiamo provato una soluzione tattica con due punte per agevolare il compito di Ruopolo e dare maggiore peso offensivo alla manovra. Petkovic merita la riconferma e si spera nel suo buon momento a livello emotivo dopo la prima rete in granata». Giannone mercoledì è parso nettamente in ritardo di condizione... «Con lui si è cercato di puntare di più sulle motivazioni, sapevamo che la condizione fisica non era ottimale. Adesso mi sembra giusto dare spazio a chi sta meglio e se lo merita come Alessi». Sabotic confermato, mentre per Angiulli e Siega si prospetta un turno di riposo? «Merini, Cellini e Di Nardo sono attaccanti rapidi e sguscianti quindi ho bisogno di un difensore con un passo veloce come Sabotic. Pur essendo sempre generosi, Angiulli e Siega negli ultimi tempi hanno meno lucidità rispetto ad altri: in questo momento un turno di riposo può servire per rifiatare e ritrovare i giusti stimoli». Ricci potrebbe essere una soluzione in corso d'opera? «E' un giocatore di qualità che può trovare sempre un spunto, reduce da un brutto infortunio, ma uno spezzone di gara se lo può permettere. Si sta allenando bene, quindi può essere un'altra freccia nel nostro arco».