L'avversario - Pontedera, obiettivo risalire la china
I toscani hanno perso le ultime tre partite e sono scivolati ai margini della zona play out. La difesa è la più battuta del girone, in attacco però hanno messo a segno solo 4 reti in meno della Regia
Dalla promozione in Lega Pro nel 2013 il Pontedera ha sempre mantenuto la categoria, riuscendo anche a centrare i playoff in un paio di annate come al termine della passata stagione, quando dopo l'ottavo posto in classifica nel girone A è arrivata l'eliminazione al primo turno post-season per mano dell'AlbinoLeffe. Il club toscano ha confermato in panchina l'allenatore Ivan Maraia per la quinta stagione consecutiva, ma, dopo un buon avvio di campionato, i risultati faticano ad arrivare: nelle ultime cinque gare i granata sono incappati in ben quattro sconfitte con Imolese, Gubbio, Lucchese (match-winner l'ex Semprini) e Cesena, mentre hanno colto una sola vittoria in casa con la Virtus Entella. L'attacco del Pontedera viaggia su cifre importanti (14 reti in dieci partite), la difesa però è la più perforata del girone B (18 gol subiti) alla pari di Carrarese e Aquila Montevarchi.
LA ROSA. In porta si alternano i giovani Sposito e Angeletti, in difesa l'ex di turno Marcos Espeche, 35 anni e 51 presenze con la Reggiana, è il più esperto del gruppo e guida il terzetto arretrato con Emanuele Matteucci (scuola Empoli, confermato dopo il buon campionato passato) e l'italo-albanese Cristian Shiba, al Ravenna lo scorso anno, entrambi spesso preferiti all'ex Pergolettese Bakayoko. A centrocampo tante conferme con gli esterni Milani e Perretta, l'inossidabile capitano Andrea Caponi che veste la maglia granata da 9 anni (con due parentesi al Pisa e al Tuttocuoio) e gli affidabili Gianluca Barba (ex Pro Piacenza) e Giovanni Catanese, uno degli artefici della promozione in Serie C della Pianese tre anni fa. Il girovago Simone Magnaghi (dieci squadre cambiate in altrettanti anni) si porta sulle spalle il peso dell'attacco ed è già a quota 6 reti, affiancato dal sorprendente classe '99 Cristian Mutton, poco prolifico lo scorso anno con la Pro Sesto (2 gol), mentre finora ha realizzato 3 gol in 9 partite. Può ritagliarsi minuti importanti anche il neo 20enne Andrea Mattioli, cresciuto nel Sassuolo ed alla prima esperienza in un campionato professionista.
I PRECEDENTI. Reggiana e Pontedera si sono incrociate solo nel corso della stagione 2014/15 in Lega Pro: 0-0 nel match di andata in Toscana, mentre al ritorno al “Città del Tricolore” la vittoria per 2-0 è dei granata grazie ai gol di Angiulli e Giannone.
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