Laezza e Cauz verso l'Entella: «Dovremo colpire al momento giusto. Speriamo di far divertire il nostro pubblico»
«Ci attendono tre partite che possono decidere la stagione, dobbiamo finire al meglio il percorso. Zamparo? Siamo amici ma in campo non si fanno sconti»
Tra i grandi protagonisti del reparto arretrato meno battuto del girone B, oltre all'inamovibile capitan Rozzio, ci sono anche Cristian Cauz e Giuliano Laezza. Il primo ha avuto modo di farsi apprezzare dal pubblico granata già nella passata stagione, il centrale campano invece ha dovuto attendere questo campionato per lasciarsi alle spalle l'infortunio al crociato e trovare continuità in campo. Entrambi sono già proiettati a testa alta verso il big match di sabato contro la Virtus Entella.
«Li stiamo studiando attentamente e prevedo che sarà una partita molto combattuta contro una squadra forte costruita per vincere - sottolinea Laezza, intervistato dal Resto del Carlino - Conterà soprattutto il risultato, ma speriamo di far divertire pubblico perché i nostri tifosi sono speciali. Io il loro beniamino? Sono orgoglioso di percepire questa stima nei miei confronti. Ho un carattere e un modo di giocare che corrisponde alla loro passione, non mollo mai».
«Sono felice per il gol con la Vis Pesaro, ma non abbiamo ancora raggiunto il nostro obiettivo - aggiunge Cauz al Resto del Carlino - Ora ci attendono tre partite che possono decidere la stagione (Entella, Pontedera e Torres, ndr) perciò dobbiamo restare concentrati e con i piedi per terra e finire al meglio il percorso. Quella con l'Entella sarà una gara di categoria superiore, loro verranno qui senza fare calcoli per vincere mentre noi come a Cesena dovremo essere bravi a ad attendere e a colpire al momento giusto. Zamparo? Siamo molto amici, ma in campo non si fanno sconti».
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