Pattarello ancora decisivo con l'Arezzo, per Pafundi non manca la concorrenza ma la Reggiana resta in pole position

La prima settimana di calciomercato si è conclusa senza grandi sussulti in casa Reggiana: il club granata ha depositato il contratto di Tobias Reinhart (fino al 2026) e portato avanti alcuni discorsi, in entrata e in uscita.

Su Simone Pafundi si è detto e si è letto tanto: il trequartista classe 2006 in uscita dall'Udinese fa gola a diversi club ma ad oggi quello che si è mosso con più decisione e confida di poter chiudere la trattativa è quello granata anche perché può garantirgli un maggiore minutaggio e quindi l'opportunità di fare esperienza per davvero. Anche il Venezia osserva con molta attenzione il 17enne friulano ma sul piatto non ha ancora presentato una proposta, inoltre si vocifera anche di un interessamento del Napoli. La settimana che sta per iniziare dovrebbe essere quella buona per sancire il passaggio in prestito del gioiellino bianconero alla squadra di Nesta, ma il suo debutto in Serie B potrebbe tardare fino alla seconda giornata di ritorno (il 20 gennaio al “Città del Tricolore” con il Como) o alla terza (a Bari il 27) per via dell'impegno nell'amichevole tra Italia e Spagna Under 19 previsto tra due mercoledì a Coverciano. Un profilo che continua a essere tenuto d'occhio è quello di Emiliano Pattarello, esterno d'attacco classe ‘99 facente parte della scuderia di Beppe Accardi che anche ieri si è messo in mostra tra le fila dell’Arezzo segnando la rete decisiva contro il Rimini (già 4 gol e 6 assist in Serie C): la concorrenza non manca, il club toscano punta a fare cassa. Un altro giocatore dalle caratteristiche simili e dal rendimento elevato (4 gol e altrettanti assist in Serie C) è Davide Lamesta del Rimini: secondo la Gazzetta di Reggio anche il 23enne  biancorosso è segnato sul taccuino di Goretti così come Riccardo Pagano della Roma (in questa stagione 4 presenze in Serie A, 3 in Europa League), ma dalla capitale fanno sapere che sarebbe arrivato l'altolà di Mourinho alla partenza del 19enne giallorosso. Luca Moro dello Spezia interessa a tutti i club alla ricerca di gol per il girone di ritorno, Reggiana compresa, e il legame con il Sassuolo (che ne detiene il cartellino) potrebbe agevolare il suo passaggio in granata, ma al momento il Bari pare in vantaggio con anche Sampdoria e Pisa alla finestra. La strada che porta al mercato estero, quando c'è di mezzo Goretti, non va mai dimenticata. Robert Polievka, punta centrale 27enne della nazionale slovacca in forza al Banska Bystrica in patria (prima divisione), sta segnando a raffica (10 gol in 18 apparizioni): osservato speciale già dalla scorsa estate, chissà che non possa ancora rientrare nei piani della Regia ma c'è da dire che da allora il suo valore di mercato è decisamente incrementato. Per il centrocampo infine non va dimenticata la pista che conduce a Christian Kouan, 24enne ivoriano punto fermo del Perugia in scadenza di contratto.

Nel pomeriggio Sky ha segnalato che il Genoa sta valutando di riportare a casa Alessandro Marcandalli sei mesi prima del previsto: l'operazione, per la quale servirebbe l'avallo della Reggiana, si va a legare alla tanto chiacchierata cessione di Radu Dragusin a Napoli o Tottenham (secondo le ultime indiscrezioni). Una repentina “promozione” in Serie A del centrale classe 2002 appare decisamente prematura - e occorrerebbe una sorta di indennizzo per riparare al “danno” - ma nel mercato le decisioni più logiche non sempre hanno il sopravvento. In uscita il passaggio di Stefano Pettinari all'Ascoli viaggia verso la fumata bianca (cessione a titolo definitivo), in attesa che il giocatore definisca l'accordo economico con la società marchigiana che in questa prima fase delle trattative sta dando la priorità a operazioni in altri reparti. Anche Eric Lanini e Jacopo Da Riva hanno le valigie in mano: all'orizzonte per il bomber torinese ci sono diversi top club di Serie C (Entella, Avellino, Perugia, Spal), per il centrocampista di proprietà dell'Atalanta si prospetta un passaggio nella formazione Under 23 della Dea, anch'essa militante in Lega Pro. Nel match di sabato 13 gennaio a Pisa un osservato speciale sarà sicuramente Marko Pajac: l'esterno mancino croato è stato uno dei più grandi punti interrogativi del girone d'andata, ma la squalifica di Pieragnolo gli offrirà l'occasione per mettersi in mostra e magari guadagnarsi una conferma, allontanando così le voci del ritorno di Razack Guiebre nella Città del Tricolore che circolano da settimane.

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