La Reggiana paga a caro prezzo i suoi errori nella prima gara fuori casa. Al "Franchi" festeggia solo il Siena

Dottor Jekill e mister Hyde: la Reggiana in 96 minuti a Siena ha fatto vedere quanto di buono è in grado di fare e anche quanto deve ancora migliorare sotto molti aspetti. Alla fine però non ha raccolto nessun punto e quindi torna a casa leccandosi le ferite. Il calendario tra meno di 72 ore propone subito un altro confronto, quanto mai utile per dare la scossa alla squadra di Diana e offrire al pubblico reggiano, encomiabile al “Franchi”, una nuova occasione per gioire.

LA PARTITA. Il tecnico bresciano conferma l'undici iniziale visto con la Lucchese con Rossi come unica novità in cabina di regìa al posto di Muroni. L'avvio di gara è avaro di emozioni e per vedere il primo tiro in porta bisogna aspettare la mezzora: ci prova Lanini con un destro dalla distanza dopo un ottimo recupero di Nardi, sempre generoso e pimpante in mezzo al campo. Due giri di lancette più tardi azione fotocopia con Lanini che si ripete al volo dal limite, palla alta sopra la traversa. Al 33' Luciani legge male l'azione e appoggia la sfera verso Turk, tra le linee spunta Disanto che si porta davanti al portiere e, per fortuna della Reggiana, non inquadra lo specchio calciando a lato. Il Siena ci crede e insiste, ma torna a farsi vedere la squadra di Diana con il solito Lanini che al 39' raccoglie un lancio lungo di Kabashi, entra in area e col destro chiama all'intervento Lanni che allontana il pericolo in angolo. La Regia rientra negli spogliatoi consapevole di poter creare maggiori pericoli ai toscani, ma nella ripresa la musica cambia subito. Al 50' Buglio in tuffo sfiora la traversa sul traversone dell'ex Favalli, due minuti più tardi il patatrac: angolo a favore dei granata, il Siena recupera con Collodel, approfitta del posizionamento troppo avanzato della Reggiana e in contropiede, tre contro due, Disanto scambia con Belloni e va al tiro in area da posizione leggermente angolata bucando la rete di Turk, invano il tentativo di chiusura di Guiebre: 1-0. La reazione c'è con Guglielmotti che per poco non trova l'appuntamento col pallone sul traversone da sinistra di Luciani, al 59' Rosafio si mangia le mani calciando alle stelle un bel pallone in area di sinistro. A metà ripresa Diana tenta di cambiare l'inerzia del match, dopo due occasioni mancate da Castorani e Picchi, inserendo Nicoletti per l'ammonito Guiebre e Montalto per Guglielmotti e passando al 4-3-1-2: al 70' però l'ex cetravanti della Reggina si rende protagonista di un gesto da censurare, colpendo al capo da dietro il difensore bianconero Crescenzi e guadagnando così il cartellino rosso e la strada verso lo spogliatoio senza neanche accennare ad una protesta. Si aprono le praterie per il Siena che si esalta in contropiede e solo un “miracolo” di Laezza sulla linea, a Turk battuto, tiene in vita la Reggiana fino alla fine. Diana getta nella mischia anche Libutti, D'Angelo e Varela, ma a provarci sono solamente Nicoletti con un sinistro respinto dalla difesa e Lanini con una punizione da lontano che termina direttamente in curva.

La diretta

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Il tabellino

SIENA-REGGIANA 1-0
Marcatore: st 7' Disanto.
SIENA (4-3-2-1): Lanni; Raimo, Crescenzi, Silvestri, Favalli; Collodel, Leone (dal 10'st Picchi), Buglio (dal 20'st Castorani); Belloni (dal 20'st Arras), Disanto (dal 44'st Franco); Paloschi (dal 20'st De Paoli). A disposizione: Manni, Farcas, Riccardi, Rizzitelli, Frediani, Meli, De Santis. Allenatore: Guido Pagliuca.
REGGIANA (3-5-2): Turk; Laezza, Rozzio, Luciani; Guglielmotti (dal 20'st Montalto), Nardi (dal 28'st D'Angelo), Rossi, Kabashi (dal 35'st Libutti), Guiebre (dal 20'st Nicoletti); Rosafio (dal 28'st Varela), Lanini. A disposizione: Voltolini, Cauz, Hristov, Muroni, Sciaudone, Pellegrini. Allenatore: Aimo Diana.
Arbitro: Davide Di Marco di Ciampino; assistenti Belsanti di Bari, Pintaudi di Pesaro, quarto ufficiale Cerbasi di Arezzo.
NOTE - Angoli 4-4. Recupero tempo: 1+6. Ammoniti: Luciani, Guiebre, Rozzio, Rossi, Nicoletti (R); Collodel, mister Pagliuca (S). Espulsi il viceallenatore Lelli (S) al 42'pt per proteste e Montalto (R) al 25'st per gioco violento su Crescenzi. Presenti circa 3000 spettatori, 402 paganti arrivati da Reggio Emilia.