Goretti: «Abbiamo osato cercando di cambiare il modus operandi della società. Ho fiducia in questa Reggiana»

Oltre al presidente Salerno e a tanti altri protagonisti dentro e fuori dal campo, ieri sera durante l'evento di presentazione della squadra al Tecnopolo hanno preso la parola anche mister Alessandro Nesta e il direttore sportivo Roberto Goretti.

«I tifosi ho già avuto modo di conoscerli a Toano e siamo contenti del calore che c'è intorno alla squadra - ha sottolineato sul palco mister Nesta - Ogni giorno, quando usciamo di casa sentiamo che tutti tengono a noi e abbiamo grande responsabilità. Le ragazze e la Primavera hanno già ottenuto una vittoria, ora manchiamo solo noi… ma ce la mettiamo tutta. Il rapporto con Goretti? Con il direttore ci conosciamo da quando giocavamo contro, io alla Lazio e lui al Perugia. Devo dire che dopo una partita non siamo mai d'accordo, ma il giorno dopo le cose vanno meglio». 

«Il mister si arrabbia poche volte ma quando lo fa diventa abbastanza pesante… ma ci sono abituato - ha proseguito sorridendo il ds granata - Ci sentiamo addosso una grande responsabilità e il peso di una città, una tifoseria e una proprietà che hanno grande entusiasmo. Abbiamo cercato di osare e provato a cambiare le abitudini e il modus operandi di questa società, ci sentiamo in dovere di dare tanto e fare bene per l'entusiasmo che c'è intorno a noi. Prima della gara con la Cremonese dicevo che, avendo osservato la squadra allenarsi per 10 giorni, ho grande fiducia nel medio e lungo periodo nel lavoro dei ragazzi, dello staff e del mister. Sono però preoccupato perché davanti abbiamo un calendario piuttosto difficile e alcuni giocatori devono tornare in una buona condizione e alcuni meccanismi non sono ancora perfetti. Mi dispiacerebbe non raggiungere subito il livello al quale possiamo arrivare perché vorrei continuare ad alimentare l'entusiasmo che si respira intorno a noi».