Direttore sportivo, allenatore e rosa da rinforzare: Salerno è già al lavoro per dare via al nuovo corso granata

La separazione dal direttore sportivo Tosi è stato il primo passo, ora però se ne attendono tanti altri a partire dalla prossima settimana, quando il presidente Carmelo Salerno prenderà la parola davanti alla stampa per fare il punto della situazione e, forse, fare già qualche annuncio.

Dal confronto diretto tra i soci avvenuto nei giorni scorsi è emerso che il budget stanziato per la stagione 2022/23 non dovrebbe discostarsi molto da quello utilizzato per far fronte ai costi nel 2021/22 - ma su questo punto potrà fare maggiore chiarezza il presidente davanti ai microfoni lunedì o martedì - tuttavia sarà posta maggiore attenzione sulla valorizzazione del patrimonio giocatori, quindi nella Reggiana che verrà è lecito immaginare l'arrivo diversi giovani di prospettiva, magari anche con un ruolo importante in prima squadra. Il primo nodo da sciogliere però è quello legato al nome del nuovo direttore sportivo: tanti ne sono circolati in questi giorni ma ancora di più sono i professionisti che si sono offerti al presidente nelle ultime ore, anche da categorie superiori. Roberto Goretti, ad oggi, sembra essere il profilo più gradito, ammesso che non arrivi il rinnovo con il Cosenza: ex centrocampista della Regia di Cadregari, come ds ha contribuito ai successi del Perugia in C e B e nell'ultima stagione alla salvezza dei lupi calabresi. Un altro nome circolato è quello di Oscar Magoni, architetto della FeralpiSalò capace di eliminare Rozzio e compagni ai playoff (e ds del Renate di Diana) ora libero da vincoli, oltre a quelli di Roberto Gemmi (ex Pisa e Brescia) e Luca Matteassi (al Pescara nella stagione che si è appena conclusa e al Modena nel 2020/21). Più sullo sfondo resta l'ex granata Andrea Grammatica, reduce da un campionato in Serie D con il Ravenna. Dopo che sarà stato messo sotto contratto il nuovo ds si dovrà passare alla scelta dell'allenatore. Molto difficile - ma non impossibile - una conferma di Aimo Diana, attenzionato in B da diverse realtà (per ultime Perugia e Sudtirol), sono invece solo ipotesi i nomi circolati nelle ultime ore: Pierpaolo Bisoli (portato da Goretti a Cosenza e anni prima a Perugia) e Stefano Vecchi (con Magoni alla Feralpi). 

Il prossimo campionato prenderà il via nell'ultimo weekend di agosto, quindi come negli anni passati la Reggiana si radunerà entro metà luglio per poi trasferirsi in Appennino dove preparare al meglio i muscoli in vista della nuova stagione di Serie C. A differenza degli anni scorsi, salvo cambi di programma dell'ultimo minuto, il quartier generale del ritiro in altura non sarà a Carpineti bensì in un'altra località sempre sulle montagne reggiane.