Reggiana, buone sensazioni anche dopo il terzo test. Favale decide la sfida contro il Fiorenzuola

La Reggiana conclude il ritiro di Carpineti vincendo anche la terza amichevole contro i rossoneri del Fiorenzuola. Per i granata si trattava del primo vero test contro un avversario di categoria (la squadra piacentina è una neopromossa dalla Serie D), formazione che Rozzio e compagni potrebbero affrontare anche nella prossima Coppa Italia e nel successivo campionato di Lega Pro.

Una buona prova quella della Reggiana che, dopo due settimane di inteso lavoro, dimostra di essere una squadra costruita in modo intelligente ma che è ancora alla ricerca di quell'identità acclamata nei giorni scorsi dal suo nuovo tecnico. La difesa è solida (e questo non è una novità), il gioco sulle fasce inizia ad intravedersi ma mancano ancora cattiveria e lucidità in fase offensiva, quest'ultime rese forse opache dai grandi carichi di lavoro svolti in questi giorni di ritiro. Anche contro il Fiorenzuola, i granata creano numerose occasioni da rete ma non sono abbastanza cattivi davanti alla porta. Zamparo, partito titolare, si fa parare addirittura due rigori dall'estremo difensore piacentino, lasciando l'attacco granata a secco in questa partita. Nemmeno i numerosi cambi avvenuti nella ripresa migliorano la situazione (Reggiana poco pericolosa nei secondi 45') almeno fino all'insidiosa punizione battuta da Favale allo scadere che decide la gara. 

Se l'attacco non brilla, come già sottolineato il discorso è nettamente diverso per la difesa. Venturi e Voltolini restano entrambi inoperosi e il terzetto arretrato concede agli avversari solamente tentativi dalla distanza. Bene anche il centrocampo: su tutti la prova di Del Pinto che, oltre a conquistare un rigore, colpisce una traversa e disputa una gara di sostanza in mezzo al campo (per Diana sarà davvero difficile fare scelte in questo reparto). Brillano anche Rossi e Radrezza in regìa (almeno nel primo tempo), da rivedere Neglia, oggi impiegato a fianco di Zamparo e non nella linea dei centrocampisti: buoni spunti per l'ex Fermana però manca ancora l'intesa con i nuovi compagni. Questi sono esperimenti che Diana può e deve fare soprattutto ora per arrivare pronti al 29 agosto, quando i gol inizieranno a contare davvero.

Il tabellino

REGGIANA-FIORENZUOLA 1-0
Marcatore: 43'st Favale.
REGGIANA (3-5-2): Venturi (dall'11'st Voltolini); Laezza (dal 28'st Chiesa), Rozzio, Cauz (dall'8'st Luciani); Libutti, Del Pinto (dall'8'st Varone), Rossi (dall'8'st Muroni), Radrezza (dal 31'st Fiorentini), Contessa (dall'8'st Favale); Zamparo (dall'8'st Marchi), Neglia (dall'8'st Sorrentino). A disposizione: Marconi, Rota, Oppizzi. Allenatore: Aimo Diana.
FIORENZUOLA (4-3-3): Battaiola; Olivera, Ferri, Potop, Guglieri; Esposito, Palmieri, Maffei; Giani, Tommasini, Bruschi. Entrati nel secondo tempo: Maini, Arrondini, Cavalli, Oneto, Danovaro, Mamona, Marmiroli, Gazzola, Baldini, Facchini. Allenatore: Luca Tabbiani.
Arbitro: Massimo Canovi del CSI di Reggio Emilia (Bonacini-Di Bari).
NOTE - Angoli: 3-0 per la Reggiana. Assenti: Guglielmotti, Camigliano e Scappini. Spettatori: 450 circa.