L'avversario - Torres, con Scappini per sognare i playoff
La storica società di Sassari è tornata nel calcio professionistico dopo 7 anni. Tanta esperienza con Lora e Luppi, ben quattro gli ex granata: Scappini, Sanat, Lombardo e Dametto
Dopo un avvio di campionato stentato (2 punti nelle prime 4 partite), la Torres ha colto una serie di risultati positivi che l'hanno portata al di fuori della zona salvezza al dodicesimo posto con 16 punti (3 vittorie, 7 pareggi e 3 sconfitte), potendo coltivare l'ambizione di puntare ai playoff (attualmente il 10° posto è lontano 3 punti). L'obiettivo stagionale dei sardi resta comunque quello di mantenere la categoria e l'entusiasmo del pubblico dello stadio "Vanni Sanna" non manca, per una Serie C ritrovata a distanza di 7 anni: in estate infatti la storica società di Sassari ha beneficiato del ripescaggio fra i professionisti dopo aver vinto i playoff del proprio girone di Serie D.
LA ROSA. L'allenatore è Alfonso Greco, 53 anni, già alla guida dei rossoblù l'anno scorso, in carriera ha avuto una lunga esperienza nel campionato maltese. Il miglior marcatore è al momento il 21enne napoletano Francesco Ruocco (4 gol), fra i confermati della passata stagione, numero 10 sulle spalle e duttile attaccante, ma infortunatosi nell'ultima gara pareggiata con il Rimini. Al suo posto è subentrato Ayman Sanat che ha realizzato il gol del pareggio: classe 2002 cresciuto nel vivaio della Reggiana, in granata aveva anche esordito nella stagione 2018/19 in D, per poi trasferirsi a Lentigione (con una parentesi a Prato). La media minuti/gol però resta a favore di un altro apprezzato ex granata, Stefano Scappini (3 reti in 9 presenze) che a 34 anni, rimasto svincolato dalla Reggiana, ha intrapreso questa nuova avventura in Sardegna. Con lui in attacco l'ivoriano Adama Diakité, classe '93, già trascinatore in D con 17 gol, mancava fra i professionisti dall'annata 2016/17 con il Modena; un altro ex canarino nel reparto offensivo è Davide Luppi, ingaggiato in estate dopo le 8 reti con la FeralpiSalò nell'ultimo campionato. A centrocampo c'è l'esperienza di Sergiu Suciu, un passato in B con Torino, Juve Stabia, Crotone e Venezia, nell'ultimo periodo il suo rendimento è però condizionato da un infortunio muscolare; in cabina di regia l'ex Cittadella Filippo Lora, ingaggiato dopo due stagioni al Lecco, spazio anche ai sassaresi Giancarlo Lisai (33 anni) e Alessandro Masala (26), squalificato per il match di domenica contro la Reggiana. Mister Greco ha diverse scelte a disposizione, con l'entusiasmo dei giovani Bonavolontà, Gianola e Campagna (gli ultimi due al primo appuntamento in Serie C) e con Matteo Liviero (visto l'anno scorso con l'Imolese) che è un esterno adattabile a giocare come mezzala o su entrambe le fasce. Sull'out di destra agisce un'altra vecchia conoscenza della Reggiana, Mattia Lombardo, due anni in granata tra il 2016 e il 2018 poi alterne fortune con le maglie di Lucchese, Siena, Monopoli, Sambenedettese e Teramo; a sinistra offre buone prestazioni Alessio Girgi, classe 2000 scuola Genoa. In difesa il centrale Nicolò Antonelli indossa la fascia da capitano, al suo fianco c'è Paolo Dametto, 29 anni, alla Reggiana nella opaca stagione 2013/14, tornato in Sardegna l'anno scorso dopo le positive annate ad Olbia. Fra i pali confermato il 21enne Alessio Salvato, il vice è il navigato Pierpaolo Garau, 39 anni, che ha militato in Serie D nell'altra società di Sassari, il Latte Dolce.
I PRECEDENTI. Solo 4 passati incontri tra Torres e Reggiana, con una vittoria per parte e due pareggi. Le prime sfide risalgono alla stagione di Serie C 1962/63, parità sia all'andata (0-0) che al ritorno (1-1). Per gli ultimi incroci bisogna tornare al campionato 2003/2004, sempre in Serie C, dove i granata allenati da Antonio Sala si imposero 1-0 (gol di Campolonghi su rigore) al "Città del Tricolore" e i sardi risposero vincendo con lo stesso risultato nella gara di ritorno a Sassari.
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