Laezza: «Sono contento di avere trovato spazio. Tutti ci mettiamo a disposizione dei compagni e dell'allenatore»

Poco utilizzato nelle prime gare di campionato, Giuliano Laezza ha trovato spazio e minuti importanti nelle ultime due vittorie contro Siena e Carrarese.

«Anche se all'inizio non giocavo, ero molto tranquillo - ha dichiarato l'ex capitano dell'Avellino - Quando fai parte di una rosa importante, devi essere bravo a gestire certi momenti. Ovviamente stare in panchina non piace a nessuno, ma è importante che ognuno si metta a servizio della squadra e dell’allenatore. Bisogna farsi trovare pronti quando si è chiamati in causa: è fondamentale se si vuole arrivare in alto».

Nelle ultime due partite hai giocato da titolare e la Reggiana ha portato a casa due vittorie…
«E' un periodo buono e bisogna continuare su questa squadra. A livello personale sono contento, ma mi interessa principalmente il gruppo: siamo consapevoli di essere una squadra importante. Dobbiamo continuare ad alimentare questa nostra forza, che ci può ancora dare tanto».

In 6 partite giocate la Reggiana ha subìto un solo gol…
«Questo è un dato molto importante che non fa piacere solo a noi difensori ma fa bene a tutta la squadra».

La Carrarese si è dimostrata essere un avversario scomodo, soprattutto nel primo tempo…
«E' una squadra con giocatori di categoria. Per noi è stata una partita difficile da affrontare, ma siamo stati bravi a non sottovalutare l'avversario e abbiamo dimostrato di essere una squadra abbastanza matura».

Quando i giallazzurri chiudevano tutti gli spazi e la Reggiana non riusciva a trovare il gol, è venuto fuori un pizzico di nervosismo?
«Assolutamente no, anzi sentivamo la consapevolezza di potercela fare. Loro a un certo punto erano molto schiacciati e giocavano sulle ripartenze e in effetti nel primo tempo è stata una partita abbastanza complicata. D’altro canto nella ripresa siamo stati bravi a dimostrare l’atteggiamento giusto per sbloccarla».

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