L'avversario - Vis Pesaro, biancorossi in cerca di riscossa dopo gli ultimi risultati negativi

Dopo oltre un decennio lontano dal calcio professionistico, la promozione in Serie C nel 2018 ha aperto un nuovo capitolo nella lunga storia della Vis Pesaro, fondata nel 1898 ma mai approdata in Serie A e B. Nella passata stagione l'accesso ai playoff sfumò all'ultima giornata, quest'anno i biancorossi tengono come obiettivo la salvezza (sempre raggiunta negli ultimi quattro anni) non disdegnando l'ambizione di entrare nelle prime dieci del girone. I tonfi nei derby adriatici con Ancona (0-3) e Rimini (5-0) e i recenti passi falsi in casa con Lucchese (0-1) e Alessandria (0-0 domenica scorsa) hanno fatto scivolare la Vis Pesaro all'11° posto in classifica, con 13 punti conquistati in 10 partite, 6 gol fatti e 12 subìti.

LA ROSA. L'allenatore è David Sassarini, già a Pesaro in Serie D nel 2016/17, reduce dall'esperienza negativa con la Pistoiese (esonerato a dicembre). Il migliore marcatore con 4 gol è l'esperto Francesco Fedato, 30 anni, lo scorso anno alla Lucchese e prima ancora in Serie B con Foggia, Carpi, Bari, Livorno e Modena; nel tridente offensivo agisce anche Kevin Cannavò, autore di 8 reti nell'ultimo campionato, alla terza stagione alla Vis Pesaro come Niccolò Gucci (un passato in Serie D alla Correggese), finito però fuori rosa per dissidi interni. Trovano minuti importanti i 19enni Destiny Egharevba e Alessandro Provazza, entrambi alla prima esperienza fra i professionisti, mentre non è ancora sceso in campo l'argentino Tomas Sosa, classe 2001, figlio del "Pampa" Roberto Sosa, ex attaccante di Udinese e Napoli. A centrocampo si registra il grave infortunio di Davide Marcandella, ex Padova, costretto a chiudere anticipatamente la stagione per la rottura del legamento crociato del ginocchio destro. Sulla linea mediana c'è però il ritorno di Manuel Di Paola dopo una stagione trionfale al Modena, oltre ai confermati Mario Coppola e Andrea Astrologo, ai quali si è aggiunto il 20enne del Sassuolo Christian Aucelli, sempre in campo da inizio campionato e match-winner al novantesimo nella sfida in trasferta a Olbia alla terza giornata. In difesa i centrali sono i navigati Aboubakar Bakayoko (30 anni, ex Pergolettese, prelevato dal Pontedera) e Fabio Gavazzi, 34, che ha raggiunto le 400 presenze in Lega Pro, la maggior parte con le maglie di Renate e Albinoleffe; Stefano Rossoni è duttile e può giocare anche come terzino destro in alternativa all'italo-marocchino Amine Ghazoini, classe 2001, mentre la fascia sinistra è di competenza del coetaneo Riccardo Zoia, classe 2001 proveniente dal Seregno. Difende i pali Alessandro Farroni, confermato dall'anno scorso.

I PRECEDENTI. Nei 7 passati incontri tra Reggiana e Vis Pesaro, il primo datato 1987, sono state 5 le vittorie granata e 2 quelle marchigiane, manca invece il segno “X”. Entrambe le sfide della scorsa stagione sono state vinte dalla Regia: 3-0 all'andata allo stadio “Benelli” e 3-1 nel ritorno al “Città del Tricolore”.