Antonioli: «Una vittoria così ci serviva. Vediamo cosa succederà da qui in avanti»
«Il nostro non è un campionato da buttare, è la Pergolettese che sta facendo cose straordinarie...»
Mauro Antonioli, al termine della rotonda vittoria della sua Reggiana contro il Pavia, elogia il lavoro di tutta la squadra, facendo trasparire anche un certo ottimismo per quella che sarà l'ultima parte della stagione: «La partita si è indirizzata subito bene, come avevo detto ai ragazzi era fondamentale fare gol subito. Poi non abbiamo rischiato nulla, l'abbiamo controllata bene anche se a me non piace fare questo tipo di partita. Oggi, era importante vincere convincendo, una vittoria così larga ci serviva. Andiamo avanti per la nostra strada e vediamo cosa succede» - il commento a caldo del tecnico granata.
Dopo Zamparo, che ha segnato 14 gol, il secondo marcatore della squadra è a sole cinque reti...
«È innegabile che le carenze che abbiamo sono in fase offensiva, i numeri parlano chiaro. Siamo la miglior difesa del campionato, in avanti facciamo più fatica perchè le squadre che vengono qua si chiudono molto. Siamo però una squadra organizzata, altirmenti non avremmo subito così poche reti».
Cosa ne pensa della prestazione di Bardeggia?
«Complimenti a lui, ha dimostrato di essere un giocatore d'area. Forse non partecipa molto al gioco della squadra, come ad esempio Ponsat: è però un ragazzo giovanissimo, ha il fiuto del gol ma deve migliore nel gioco al di fuori dell'area di rigore».
Anche oggi Alvitrez è stato uno dei migliori in campo...
«È un giocatore importante per noi, che ci sta dando una grande mano. Ha caratteristiche simili a Cavagna e a volte lo snaturo un po' facendolo giocare in una posizione diversa, come oggi che l'ho utilizzato anche da trequartista. Deve migliorare nel ritmo ma questo lo può fare solo con l'allenamento».
La Pergolettese ha nuovamente allungato in classifica...
«La Pergolettese sta facendo qualcosa di straordinario, noi siamo indietro di qualche punto ma se guardiamo il Modena che è partito molto prima di noi, credo che il nostro non sia un campionato da buttare. Senza la Pergolettese saremmo lì a giocarci il campionato con i gialloblù come si pensava all'inizio. Purtroppo abbiamo perso troppe partite, alcune bastava anche pareggiarle».
Commenti