UFFICIALE - Andrea Grammatica sarà il nuovo direttore sportivo della Reggiana
La notizia circolava già da diverse settimane e questa mattina è arrivata la conferma ufficiale tramite un comunicato rilasciato dalla società Virtus Entella: Andrea Grammatica sarà il nuovo ds della Reggiana a partire dal prossimo 1º luglio. Psicologo classe '78, nato a La Spezia, è stato alla Reggiana dal 2006 al 2009 in veste di responsabile scout sotto l’ala di Massimo Varini, collaborando proficuamente con i tecnici Alessandro Pane e Marcello Montanari. Finita la prima parentesi in granata ha seguito Varini a Spezia diventando coordinatore dell'area tecnica e nel 2011 ha ricoperto lo stesso ruolo alla Virtus Entella, risultando uno dei protagonisti dietro le quinte della cavalcata del club di Chiavari dalla Seconda Divisione fino alla Serie B. Ecco il comunicato pubblicato dalla società ligure:
Andrea Grammatica lascerà la Virtus Entella. Il prossimo 30 giugno il responsabile dell'area tecnica interromperà il suo rapporto con la nostra società per passare alla Reggiana con il ruolo di direttore sportivo. La Virtus Entella ringrazia Grammatica per la grande professionalità, l'impegno, la serietà e la dedizione dimostrati in questi anni, che hanno contribuito al raggiungimento di prestigiosi risultati con la prima squadra e il settore giovanile. Il costante miglioramento dell'area scouting ha permesso l'arrivo di tanti giocatori che oggi rappresentano il futuro del nostro club. Ad Andrea un sincero in bocca al lupo da parte della famiglia Gozzi e di tutta la società biancoceleste per la prossima avventura che rappresenterà una nuova importante sfida per la sua crescita professionale. «Poche righe non sono sufficienti – spiega Andrea Grammatica che resterà operativo sino al termine della stagione agonistica - per descrivere le emozioni provate in questi splendidi cinque anni. Ringrazio l'intera famiglia Entella, dal presidente a tutte le componenti societarie, per la fiducia e l'affetto che mi hanno dimostrato ogni giorno, dandomi l'opportunità di crescere a 360°. Grazie a loro mi sono formato come uomo e dirigente. Ho deciso di compiere una scelta professionale diversa in un ruolo che mi metterà a dura prova in prima persona, ma potrò contare sul prezioso bagaglio di esperienze che mi porto dietro dall'avventura chiavarese. Per questo non smetterò mai di essere riconoscente. Forza Entella, sempre».
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