Magalini fa il punto sul mercato: «I nuovi sorprenderanno. Guidone e Sabotic, situazioni in evoluzione»

«Il lavoro sul mercato è ancora lungo, diversi giocatori non rientrano più nei nostri programmi ed altri dovrebbero arrivare - ha spiegato il ds granata Giuseppe Magalini in un'intervista pubblicata dal Resto del Carlino - Vogliamo fornire a mister Menichini una squadra ordinata e per ora ci stiamo riuscendo».

Il primo obiettivo è rinforzare la difesa: «Sabotic ha chiesto di essere ceduto (al Pisa, ndr) e vogliamo rispettare il suo volere, ma se alla fine dovesse rimanere non ci dispiacerebbe affatto. Bassoli del Südtirol è un obiettivo, così come altri difensori, la trattativa però sta andando per le lunghe».

In granata sono arrivate due vecchie conoscenze dell'Alessandria: «Rosso è un esterno di grande corsa, piace al mister. Manfrin come Panizzi può giocare da esterno e all'occorrenza da centrale. Bobb può ricoprire diversi ruoli a centrocampo e pur essendo mancino calcia bene col destro. Ho sudato molto per convincere il Sassuolo a cedere Cianci, viene da due ottimi campionati ad Andria e sono convinto che potrà essere la sorpresa della stagione».

Facchin finora è stato il "colpo grosso" del mercato ma potrebbe non essere l'unico: «Vogliamo rinforzare la squadra, magari arriveranno altri giocatori del suo livello se non più forti. Cessioni? La squadra viene da una semifinale playoff, non vogliamo fare peggio quindi ci impegneremo per trattenere giocatori simbolo come Cesarini e Carlini. Chi certamente partirà è Riverola: stiamo cercando di cederlo e sarà sostituito da un nuovo arrivo».

Capitolo Guidone: «Stiamo discutendo da diversi giorni, ancora manca una sinergia tra le parti e non escludo che alla fine possa rimanere. Aiman Napoli? Nessun contatto ufficiale, ma siamo interessati (Menichini lo ha allenato a Pisa nel 2013/14, ndr)».