L'avversario - Südtirol, dopo Bisoli ora tocca a Valente consolidare la categoria
Dopo un autunno difficilissimo la società altoatesina ha optato per il cambio in panchina, confermando il tecnico della Primavera (vittorioso a Venezia) almeno fino al termine del girone d'andata. Tre gli ex granata: Ghiringhelli, Siega e Lunetta
Che il Südtirol stia vivendo gli anni più intensi e ricchi di soddisfazione della sua cinquantennale storia (tra i professionisti solamente dal 2000 in avanti) è un dato di fatto: dopo 13 anni di militanza in Serie C, nel 2022 è arrivata la storica promozione in Serie B con mister Ivan Javorčić, ma la prima stagione tra i cadetti nel giro di poche settimane ha visto alternarsi in panchina Lamberto Zauli, Leandro Greco e infine l'esperto Pierpaolo Bisoli che ha condotto gli altoatesini a un incredibile sesto posto in regular season e alla semifinale playoff, eliminati per mano del Bari dopo aver fatto la pelle alla Reggina nel primo turno. L'avvio del campionato 2023/24 con 6 risultati utili consecutivi ha fatto subito pensare a una nuova stagione con il Südtirol protagonista, ma le 6 sconfitte su 9 partite disputate tra ottobre e inizio dicembre hanno portato all'esonero di Bisoli, con la panchina affidata almeno fino alla fine dell'anno al tecnico classe '75 Federico Valente, promosso dalla Primavera alla prima squadra. La classifica dice che la squadra di Bolzano occupa il dodicesimo posto con 20 punti, frutto di 5 vittorie, altrettanti pareggi e ben 7 sconfitte; 23 gol fatti e subiti.
LA ROSA. Il 4-4-2 di base utilizzato da Bisoli nella prima parte di stagione è stato accantonato per un efficace 3-5-2 nella vittoriosa trasferta di Venezia la scorsa settimana, pertanto non è da escludere che possa essere questo il modulo battezzato da mister Valente per la sfida contro i granata. Il punto di riferimento del reparto avanzato è l'italo-nigeriano Raphael Odogwu, ex Virtus Verona trascinatore nel 2022/23 con 9 gol ma al momento fermo a quota 4 poiché alle prese con alcuni problemi fisici. Con 3 reti all'attivo (e 6 assist) lo segue l'albanese Silvio Merkaj, rivale della squadra di Diana l'anno scorso tra le fila dell'Entella. Due gol in campionato per l'ariete Emanuele Pecorino, scuola Juventus, dalla panchina subentra spesso Riccardo Ciervo, ex Venezia e Frosinone ma di proprietà del Sassuolo. Nel reparto avanzato stanno trovando spazio anche il 23enne Nicola Rauti (a segno sabato scorso al “Penzo”) e il 25enne Andrea Cisco. Ai box per infortunio Matteo Rover, in biancorosso da quattro stagioni. I fari del centrocampo sono due bandiere altoatesine classe ‘93: Fabian Tait (capitano) e Daniele Casiraghi. Il primo gioca a Bolzano dal 2014, il secondo si è aggiunto nel 2019 ed è l’attuale capocannoniere del Südtirol con 9 centri. Nel reparto di mezzo ruotano anche Jérémie Broh, in prestito dal Palermo, il 24enne belga Daouda Peeters (di proprietà della Juventus) oltre all'ex granata Gabriel Lunetta, rientrato in Italia dopo la breve esperienza in Croazia al Rijeka, e a Lorenzo Lonardi. Solo 15 minuti in campionato per un altro giocatore passato da Reggio e al momento infortunato, Nicholas Siega. La difesa poggia le basi su tanta esperienza: i centrali sono il 37enne Andrea Masiello (una vita in Serie A tra Genoa, Atalanta e Bari oltre a una squalifica per calcioscommesse terminata nel 2015), il 35enne francese Kévin Vinetot (in biancorosso dal 2017) e il 25enne Giuseppe Cuomo, arrivato in estate dopo una lunga militanza nel Crotone. Sulle corsie laterali giocano Simone Davì (sabato out per squalifica), il 21enne Andrea Giorgini (all'occorrenza può slittare al centro) e Andrea Cagnano (ex Como e Novara), pochi minuti invece per Luca Ghiringhelli (alla Regia tra il 2016 e il 2018). Tra i pali il punto fermo è il 35enne bolognese Giacomo Poluzzi, grande protagonista nella cavalcata verso la Serie B e nella prima salvezza nel campionato cadetto.
I PRECEDENTI. Negli scontri diretti, tutti disputati in Lega Pro, Regia avanti con 4 successi contro i 2 dei biancorossi, 8 invece i pareggi. L'ultimo confronto tra le due compagini risale al mese di gennaio 2020, poco prima dello stop ai campionati causa Covid: vittoria casalinga di misura per la squadra di Alvini grazie al colpo di testa di Zamparo su assist di Lunetta. L'ultima sfida andata in scena al “Druso” invece è datata settembre 2019: netto 3-0 per Rozzio e compagni, in rete Marchi (doppietta) e Scappini. L'ultima sconfitta dei granata cinque anni prima, nel gennaio 2014: 2-1 degli altoatesini al “Città del Tricolore” (doppietta di Corazza, a segno Anastasi per la Regia).
Commenti