L’avversario - Bassano, rincorsa al secondo posto
Domani pomeriggio, in un "Città del Tricolore" ormai pronto ad ospitare la finalissima di Champions League femminile tra poco più di due settimane, la Reggiana affronterà il Bassano Virtus, terzo in classifica a quota 61 punti e ancora in corsa per strappare la seconda piazza al Pordenone dei miracoli. Se, infatti, i granata giocheranno la gara di domani giusto a beneficio degli almanacchi, per i giallorossi veneti è ancora possibile sperare di superare i "ramarri" di Bruno Tedino e guadagnare così automaticamente il diritto di disputare il primo turno dei playoff (forse il più temuto, in quanto programmato in gara unica) in casa. La squadra allenata da Stefano Sottili è attualmente ad una sola lunghezza dal secondo gradino del podio ma strappare l’importante risultato al Pordenone non sarà facile, sia perchè la Reggiana vista ad Alessandria è sembrata tutt’altro che arrendevole e sia perchè i friulani sono attesi dal ‘morbido’ impegno casalingo contro la Giana Erminio, già matematicamente salva. Quindi, nonostante i granata non abbiano più nulla da chiedere a questo campionato, si preannuncia gara vera con la formazione di Alberto Colombo che in caso di vittoria e di contemporanea sconfitta dell’Alessandria a Padova potrebbe chiudere quinta in classifica e a soli tre punti dal quarto posto, un risultato che sarebbe sì ottenuto a giochi fatti ma che farebbe rimpiangere ugualmente le tante occasioni buttate al vento durante la stagione. Rispetto alla gara di gennaio, che chiuse il girone di andata e diede il via alla piccola diaspora di giocatori granata verso altri lidi, il Bassano sarà ovviamente orfano di Simone Iocolano, proprio colui che, con una magia all’88esimo minuto di quella partita, regalò la vittoria ai veneti e, di fatto, condannò la Reggiana a un campionato anonimo. Inaspettatamente, però, dopo l’addio dell’ex capitano non solo la squadra di proprietà di "Mister Diesel" Renzo Rosso è passata dal quinto al terzo posto, ma ha addirittura drasticamente migliorato la propria media punti, passata da un discreto 1.68 a un decisamente impressionante 2.07. Dire che l’addio di Iocolano abbia fatto bene ai veneti è probabilmente un azzardo, anche perchè per i giallorossi sarà difficilissimo fare meglio dello scorso anno ai playoff, quando la serie B sfumò davvero all’ultima curva; certo è che l’assenza di un top player di nome e di fatto, come in effetti è l’attuale trequartista dell’Alessandria, ha permesso a tanti validi comprimari di ritagliarsi un ruolo da protagonisti: non è un caso che nella seconda parte di stagione siano letteralmente esplosi sia Marcello Falzerano che Gianvito Misuraca, rispettivamente ala destra e numero 10 del 4-2-3-1 disegnato da Stefano Sottili ed attualmente in testa alla classifica interna dei marcatori. Calcio d’inizio previsto alle ore 15, direzione di gara affidata al sig. Giacomo Camplone di Pescara.
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