Romano Amadei in trasferta assieme al dg Cattani e al vicepresidente Fico - foto Gianni Munarini
Romano Amadei in trasferta assieme al dg Cattani e al vicepresidente Fico - foto Gianni Munarini

Uno tra i tanti ex del Derby del Secchia tra Modena e Reggiana è sicuramente il patron granata Romano Amadei, atteso domani al “Braglia” a più di due anni dall'ultima volta.

«Con il Modena ho una lunga storia fatta di gioie e sofferenze - racconta il presidente onorario della Reggiana, intervistato dalla Gazzetta di Reggio - Con l'attuale proprietà ho un ottimo rapporto e sono felice che la famiglia Rivetti possa garantire un futuro luminoso al club. Reggio mi ha accolto con affetto e ho sempre cercato di ricambiare mettendo passione e risorse. E se non fosse stato per la riconoscenza dei reggiani avrei ceduto il testimone ad altri».

Amadei non vuole fare proclami e tiene i piedi ben saldi per terra: «Seguirò la partita sperando di non perderla e, magari, potrebbe scapparci anche la vittoria. Un punto non è tanto, però va bene. Se pareggiamo quasi tutte le partite, con qualche vittoria, ci salviamo. Siamo una squadra che può sempre pareggiare ma siamo capaci anche di vincere partite importanti. La Reggiana è in sintonia con la Serie B: l'importante è mantenere la categoria ed essere realisti, pensando alla salvezza. Se poi faremo qualcosa di più, ben venga…».

 

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