L'avversario - Ascoli, tre punti obbligati per scacciare i fantasmi
Domani pomeriggio allo stadio Del Duca va in scena il big match della 31ª giornata, lo scontro diretto fra Ascoli e Reggiana. E' una sfida fondamentale per entrambe le squadre: la Reggiana vuole saggiare le ambizioni di vertice, l'Ascoli deve reggere l'enorme pressione e tornare alla vittoria per allontanare le prestazioni non molto convincenti delle ultime settimane. I pareggi contro Gubbio e Pontedera infatti hanno dato una brusca frenata alla corsa bianconera verso la Serie B e ora la vetta del girone è condivisa con il sorprendente Teramo a quota 58 punti. Quello ascolano è il miglior attacco del girone B (48 gol), privo però di Leonardo Perez, fuori causa per un problema muscolare. Mister Petrone si trova con molti dubbi di formazione, alle prese con pesanti assenze fra infortuni e squalifiche; anche Altobelli e Rossi sono in infermeria, mentre Pelagatti e Pirrone (in gol nel match di andata) non saranno del match poiché squalificati. In difesa spazio quindi al giovane Cinaglia, a centrocampo Carpani partirà titolare a fianco del ghanese Addae. Mori e Mustacchio hanno lavorato in gruppo negli ultimi giorni e lo staff medico punta a recuperarli in extremis, l'alternativa sulla fascia destra è l'ex granata Nardini. Altinier ha il compito di guidare tutto l'attacco, sostenuto dall'ex Pontedera Grassi, mentre Berrettoni e Chiricò daranno probabilmente il loro apporto a partita in corso. Al Del Duca la Reggiana non ha mai vinto, nè realizzato reti: l'ultimo precedente nelle Marche risale alla stagione 1992/1993 in Serie B, quando la partita terminò 0-0. Nel match di andata di questa stagione (disputato il 9 novembre) fu l'Ascoli ad espugnare il Città del Tricolore: una buona Reggiana si arrese per 2-0 alle reti di Pirrone nel primo tempo e Addae nella ripresa.
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