Le pagelle di Bari-Reggiana. Fiamozzi corre e segna, Crnigoj in mezzo è un baluardo insormontabile

Bardi 6,5 Non viene impegnato più di tanto, ma negli interventi che compie si dimostra attento e sicuro, tranne sul tiro di Matino che sbatte sul pallo e gli rimbalza contro la schiena terminando oltre la linea (gol annullato per precedente fallo di mano). Si riscatta a pochi minuti dal termine bloccando un tiro insidioso dal limite.

Sampirisi 7 Sarebbe un fluidificante di destra, ma da diversi mesi a questa parte gioca da centrale e lo fa con intelligenza. Prestazione da giocatore esperto qual è, senza fronzoli, ma con grande concretezza. Sbaglia poco a livello di impostazione, si concede anche un tiro dal limite rimpallato dalla difesa biancorossa.

Rozzio 7 Di nuovo al centro della difesa a quasi due mesi dall'ultima apparizione, è sempre attento tranne quando concede un po' troppo spazio a Matino in occasione del gol del Bari, poi annullato dal VAR. Per il resto, il capitano granata gioca una gara decisamente positiva intervenendo in anticipo su quasi tutte le azioni d’attacco avversarie.

Marcandalli 6,5 Abile nei palloni di testa, presidia con ordine la zona di competenza e dimostra ancora una volta di poter diventare - per fisico, tecnica e senso della posizione - un giocatore dal sicuro avvenire. La sua prova però non è esente da disattenzioni come quando si fa soffiare un pallone pericoloso nel finale: un errore che poteva costare caro, ma per fortuna è andata bene.

Fiamozzi 7,5 Positivo nella fase difensiva e finalmente pungente anche a livello offensivo: in occasione del vantaggio granata (primo gol in campionato dopo 6 anni per lui) è bravissimo sia nel seguire l’azione sia nell’eseguire un controllo perfetto col quale si prepara la staffilata vincente. Esce nella ripresa dopo aver corso tanto e bene (dal 22'st Nardi 6,5: è una mezzala, ma si sacrifica a fare l’esterno del centrocampo a cinque. Da applausi la prestazione difensiva condita da qualche fallo preso con l'astuzia. È stata veramente la sua ultima apparizione in granata?).

Bianco 7,5 Gioca una partita decisamente attenta, percorre chilometri e chilometri e distribuisce anche tanti palloni interessanti. Il centrocampista classe 2002, di proprietà della Fiorentina, si conferma uno tra i migliori giovani della Serie B e a 6 minuti dalla fine fa esplodere il tifo granata con una staffilata dal limite dell’area (seconda rete in campionato), al termine di un contropiede che avvia proprio lui. Chapeau, che gol! 

Crnigoj 7 Strepitoso in fase di interdizione, ma anche per voglia e sacrificio e quando ha spazio prova anche il tiro in porta. Il suo peso specifico in un reparto orfano di Kabashi fa la differenza e assieme a Bianco crea una linea Maginot che non concede eccessivi spazi al centrocampo del Bari. Un altro giocatore rispetto a quello del girone d'andata, speriamo possa mantenersi sempre su questi livelli.

Pieragnolo 7 Vola sull’esterno di sinistra eludendo la marcatura di Dorval per poi mettere un cross perfetto sul secondo palo che Fiamozzi trasforma in rete, come se la Reggiana fosse l’Atalanta di Gasperini con gli esterni che si travestono da punte. Detto questo, gioca una gara incisiva sia a livello di costruzione che sotto il profilo difensivo, sia con la palla, aprendo il gioco, sia senza palla in transizione negativa. Esce arrendendosi ai crampi (dal 13'st Libutti 6,5: compito ingrato quello di sostituire il compagno scuola Sassuolo, per di più fuori ruolo - anche se a sinistra oramai ha preso le misure - ma non lo fa rimpiangere soprattutto a livello difensivo. Soldatino attento).

Antiste 6,5 Commette alcuni errori nella prima frazione di gioco, fra mancate finalizzazioni e qualche controllo impreciso. Nella ripresa, quando c’è da soffrire, il giovane francese fa valere tutta la sua atleticità e dà una grossa mano nel recuperare situazioni difficili.

Melegoni 6,5 Da trequartista gioca una partita discreta, anche se non illumina più di tanto e fatica ad azzeccare l'ultimo passaggio. Pur essendo un atleta indubbiamente tecnico, si adatta al tipo di partita e dà una grossa mano a difendere ai compagni di squadra (dal 50'st Szyminski sv).

Gondo 6,5 Sì impegna molto nel cercare di far salire la Reggiana, nell'attaccare gli spazi e nel fare da sponda ma di fatto non combina granché, però non riceve molti palloni giocabili. Purtroppo esce tra le lacrime per un doloroso infortunio muscolare al bicipite femorale sinistro (dal 22'st Varela 6,5: entra deciso, prende un angolo difficile nel finale e una punizione interessante. Dà una mano alla squadra anche con tanta corsa e pressing sui portatori di palla avversari).

Mister Nesta 8 Una decina di assenti, un infortunato durante la gara e una panchina con solo cinque giocatori di movimento tra i quali pescare (compreso il classe 2005 Blanco prelevato dalla Primavera). Le premesse non erano delle migliori, invece la sua Regia risponde presente e non sbaglia nulla, a partite dall'approccio alla gara e all'atteggiamento che si mantiene pressoché costante fino al triplice fischio. Dalla panchina l'allenatore granata non sbaglia azzecca tutte le mosse, cambi compresi, dedicando la vittoria ai suoi ragazzi. Sognare è lecito, ma è meglio continuare a mantenere i piedi per terra. Altri tre punti in saccoccia verso la salvezza, avanti così…

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