L'avversario - Pistoiese, rivoluzione societaria per scacciare la crisi di risultati

Con soli tre punti raccolti nelle ultime sette partite, la Pistoiese si ritrova al terzultimo posto in classifica a cinque lunghezze di distanza dalla salvezza diretta con 16 punti all'attivo (3 vittorie, 7 pareggi e 10 sconfitte). Il patron Orazio Ferrari ha ceduto la società da pochi giorni all'imprenditore tedesco Stefan Lehmann, ma i cambiamenti erano già nell'aria a dicembre quando si è optato per il cambio di allenatore sperando in un cambio di rotta per una squadra che già lo scorso anno era retrocessa, poi ripescata in estate. Via Sassarini, ora in panchina siede Giovanni Lopez (già allenatore di Vicenza, Viterbese e Lucchese) che nei match prima di Natale ha raccolto due pareggi casalinghi contro Lucchese e Olbia, mentre la vittoria manca ancora dal 7 novembre (2-0 alla Viterbese).

LA ROSA. Nel mercato invernale la Pistoiese non ha ancora effettuato acquisti (ma è in dirittura d'arrivo l'attaccante Santini dal Padova), anche perché l'attuale direttore sportivo Stefano Stefanelli è agli addii, al suo posto arriverà l'esperto Gianni Rosati che già ricopriva quel ruolo nel 2001 con gli arancioni in Serie B. Al momento si registrano solo le partenze del giovane Deratti (in D a Rimini), del difensore Luca Ricci (alla Viterbese) e dell'attaccante Ubaldi (Lucchese). In rosa spicca il nome dell'ex Reggiana Minel Sabotic (tre stagioni da protagonista in granata tra il 2014 e il 2017), con lui in difesa giocano Mattia Gennari (corteggiato sul mercato da altri club di Serie C) e i giovani scuola Inter Sottini e Moretti. Il capitano Valiani (41 anni) non riesce ad avere la continuità dell'anno scorso, le redini del centrocampo sono nelle mani di Santoro, Castellano e Romano. L'attacco fatica tantissimo (15 reti in 20 gare) risultando il secondo peggiore del girone dopo quello del Grosseto: l'ex Carpi e Perugia Michele Vano (4 gol) da solo non basta, nella coppia d'attacco ha meglio figurato Pinzauti (3 reti) rispetto al montenegrino Stijepovic, ancora a secco.

I PRECEDENTI. Nei 27 passati incontri sono state 12 le vittorie granata, 9 quelle dei toscani e 6 i pareggi. Nel match di andata disputato allo stadio "Melani" la Reggiana si è imposta 2-0 con reti di Rosafio e Lanini. L'ultima sfida al "Città del Tricolore" risale alla stagione 2014/15 in Lega Pro con il successo dei granata allenati da Alberto Colombo per 1-0 grazie gol di Cosmo Palumbo.