Colpo a Livorno, Cesarini e Guidone fanno volare la Reggiana

Alla vigilia, forse, nessuno si sarebbe aspettato questo risultato. La Reggiana di mister Menichini espugna il campo dell'Armando Picchi di Livorno con il risultato di 2-1 nella gara d'andata dei quarti di finale playoff di Lega Pro, mettendo una bella ipoteca sul passaggio al prossimo turno. Di Cesarini e Guidone le reti - entrambe nel primo tempo - che hanno lanciato la Reggiana verso questa importante vittoria. Un successo ottenuto con un'altra grande prova di squadra e, finalmente, la giusta cattiveria sotto porta.

La gara si sblocca dopo 14 minuti: Valiani interviene in maniera scomposta e inspiegabile su Cesarini in area e l'arbitro decreta il tiro dagli undici metri: dal dischetto, il "Mago" è implacabile come al solito e spiazza Mazzoni. I padroni di casa attaccano in maniera confusa mentre i granata si difendono con ordine coprendo bene gli spazi in mezzo al campo. Murilo si vede annullare un gol per fuorigioco poi la Reggiana raddoppia: cross perfetto di Carlini dalla trequarti e Guidone insacca di testa anticipando tutta la difesa toscana. Gli amaranto protestano poi per un tocco di mano in area di Sabotic ma al riposo si va sul 2-0 per gli uomini di Menichini.

Al rientro dagli spogliatoi, Perilli (inoperoso per tutto il primo tempo) si rende subito protagonista con una respinta di piede sul tiro a botta sicura di Valiani. Il portierone granata non può nulla, però, sul perfetto colpo di testa dell'ex Maritato che, al 6', sfrutta alla perfezione il cross di Galli anticipando l'intervento di Ghiringhelli e accorciando le distanze. Sul 2-1 Menichini mette in campo forze fresche e inserisce Marchi e Maltese al posto di Guidone e Cesarini schierando un più coperto 4-5-1. La scelta sembra pagare visto che il Livorno fatica a rendersi pericoloso dalle parti di Perilli e ci vuole un calcio da fermo per spaventare i granata: al 36' Galli colpisce l'incrocio dei pali con una bellissima punizione da lontano riprovandoci quattro minuti dopo dalla stessa posizione, ma trovando i guantoni di un attento Perilli. La partita non regala più nessuna emozione e i granata possono così festeggiare l'impresa sul campo del Livorno. Tra quattro giorni, a campi invertiti, basterà anche un pareggio per raggiungere la Final Four di Firenze...

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Il tabellino

LIVORNO - REGGIANA 1-2
Marcatori: 14' pt rig. Cesarini, 26' pt Guidone, 6' st Maritato.
LIVORNO (4-3-1-2): Mazzoni; Toninelli (1' st Galli), Gasbarro, Borghese, Lambrughi (15' st Franco); Marchi, Luci, Valiani; Venitucci; Maritato, Murilo (34' st Calil). A disp. Vono, Romboli, Gonnelli, Morelli, Ferchichi, Gemmi, Giandonato, Dell'Agnello. All. Foscarini.
REGGIANA (4-3-1-2): Perilli; Ghiringhelli, Sabotic, Panizzi, Contessa; Bovo, Genevier, Carlini (37' st Riverola); Sbaffo; Cesarini (25' st Maltese), Guidone (19' st Marchi). A disp. Demalija, Errera, Trevisan, Zito, Lombardo, Calvano. All. Menichini.
Arbitro: Giua di Olbia.
NOTE - Ammoniti: Sbaffo, Bovo, Gasbarro. Angoli: 4-3. Recupero tempo: pt 2', st 4'.

(foto © ac reggiana 1919)