Menichini: «Orgoglioso di questo gruppo, la mia Reggiana ha le qualità per vincere»
«È una partita sicuramente importante contro un avversario diretto per l'alta classifica: il Padova è una delle favorite insieme a Venezia, Parma e Reggiana per puntare alla vittoria finale». Così mister Leonardo Menichini esordisce nella sala conferenze della sede granata alla vigilia del delicato match di domani pomeriggio.
Mister, la Reggiana come arriva a questo appuntamento?
«Per noi è un test che ci permetterà di valutare la nostra crescita e spero sia una conferma per quanto di buono stiamo facendo. L'ho detto ai ragazzi, ho una fiducia immensa in questo gruppo: ho 23 titolari che di volta in volta scelgo, ma sono molto soddisfatto dell'atteggiamento e mi fa piacere vedere il gruppo coeso e compatto. Con questa unità di intenti si può fare molto bene».
Una sconfitta taglierebbe fuori una delle due squadre per la corsa al primo posto?
«Entrambe le squadre cercheranno di vincere la partita per restare in scia, dal momento che davanti Venezia e Parma corrono: perdere punti in questo momento significherebbe restare ulteriormente lontani dalla vetta. Però mancano tante partite, con diversi scontri diretti e c'è ancora spazio per fare un finale di campionato importante».
Qual è la situazione degli infortunati?
«Sono fuori causa solo Perilli e Pedrelli. Marchi ha qualche problema fisico, è in un periodo dove ha avuto qualche contrattempo, ma sta recuperando bene per trovare la migliore condizione. È comunque convocato per domani».
Ha dubbi di formazione?
«Sto valutando le potenzialità dei miei giocatori, può esserci qualche cambio, ma in ogni caso c'è fiducia illimitata in tutti. La squadra sta bene, è in condizione, sono sicuro che faremo un'ottima partita».
L'allenatore del Padova, Oscar Brevi, ha ammesso di venire a Reggio per vincere...
«In fase di possesso palla vogliamo imporre il nostro gioco e le nostre qualità, nel non possesso dobbiamo tutti quanti lavorare per chiudere le fonti di gioco avversarie. Il Padova è un bel collettivo, con giocatori molto bravi, anche con esperienza di categoria superiore. Ho avuto modo di allenare in passato Emerson soprattutto, ma ho conosciuto anche Bindi, Mandorlini e Alfageme».
Si aspetta una buona cornice di pubblico?
«Spero che sia un bello spettacolo per la gente, credo che la mia Reggiana abbia le qualità per vincere. Mi riempie d'orgoglio e sono felice del comportamento della squadra, sia fra le mure amiche che in trasferta, nella capacità di giocarsi le proprie chances».
Che messaggio ha dato nello spogliatoio al termine della rifinitura odierna?
«Dovremo essere determinati, c'è stata abnegazione e spirito di sacrificio nelle precedenti partite e anche in trasferta abbiamo fatto prestazioni importanti. Dobbiamo continuare a dimostrarlo: domani è una partita di cartello, ma vale sempre tre punti».
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